”L’ho detto e lo ripeto: la panchina della Nazionale azzurra non m’interessa. E poi ho gia’ una certa eta’. Ho sempre pensato che l’Italia fosse piu’ forte delle altre squadre, perche’ l’ho vista dal vivo in Polonia giocare contro la Spagna. Soltanto da noi, se c’e’ un risultato cosi’ e cosi’, subito scriviamo polemiche che non c’entrano niente. Questa e’ una buona Nazionale, che puo’ fare la propria parte”. Cosi’ ha parlato Fabio Capello, intervenendo a Chiambrettopoli, il programma in onda su Radio 2. ”Ho visto la statua che hanno dedicato a Hodgson, tipo Corcovado: fossi in lui mi toccherei da qualche parte”, ha aggiunto l’ex ct dell’Inghilterra. Sull’eventualita’ che l’Italia incontri Francia o Inghilterra, l’allenatore di Pieris taglia corto: ”I francesi hanno piu’ fantasia, ma l’Inghilterra ha preso fiducia, sta facendo quel che doveva fare. Sono giocatori che avevo scelto io, avevo parlato con Hodgson e sono contento”. Poi, ancora l‘Italia: la strana coppia Cassano-Balotelli non gli dispiace. Ma Capello non critica Lippi per averli esclusi in Sudafrica, spiegando che quelli ”erano altri tempi, adesso sono cresciuti”. ”Cassano – aggiunge – dopo ‘il colpetto’ che ha ricevuto, e’ maturato. Balotelli lo vedo sul campo. Ieri gli hanno chiuso la bocca ed e’ stata una mossa intelligente, oltre che tatticamente una delle mosse piu’ intelligenti per chiudere le polemiche. Se lo avessi avuto nello spogliatoio non ci sarebbero stati problemi, perche’ sono una persona diretta e mi sembra che lui preferisca le cose dirette”.
Capello: “con Balotelli non avrei nessun problema”
