Il Real Madrid perde i pezzi: colpa delle nazionali

CalcioWeb

Il Real Madrid è uscito con le ossa rotte dalle partite di qualificazione al mondiale 2014. Già, perchè se è vero che il club madrileno, come squadra, non è sceso ovviamente in campo, la sua quasi intera rosa è stata impegnata in giro per il mondo con le varie nazionali. E non pochi sono i calciatori che ne sono usciti malconci. Per la rabbia di Mourinho.

Il caso più grave riguarda Marcelo, che nella partita del Brasile contro il Giappone ha riportato la frattura del quinto metatarso del piede destro: tre mesi di stop previsti. Un mese a testa mancheranno Arbeloa e Coentrao: lo spagnolo si è stirato, mentre il portoghese ha grossi problemi all’adduttore. Se a ciò si aggiungono le varie contusioni, senza conseguenze probabilmente, che hanno subito Benzema, Kedhira ed Higuain, si capisce come il Real ha di che lamentarsi.

Tuttavia, grazie al recente regolamento introdotto dalla Fifa, atto a tutelare i club che “prestano” i giocatori alle varie nazionali, gli spagnoli verranno risarciti in maniera tale che, pur non avendo a dispozione per più o meno lungo tempo i propri tesserati, possano almeno usufruire di un benefit economico. Benefit che variano in misura proporzionale ai giorni di assenza effettivi ed allo stipendio del calciatore. Nel caso di Marcelo, la cifra che verrà corrisposta ai madrileni sarà di circa 1,5 milioni di euro.

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