Burdisso: “Dal 2013 voglio continuità”

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burdissoNel 2013 dobbiamo raggiungere la continuita’, e’ quella la cosa fondamentale”. Nicolas Burdisso non ha dubbi. Se la Roma vorra’ recitare un ruolo da protagonista nel nuovo anno dovranno scomparire quegli alti e bassi che hanno caratterizzato la prima parte della stagione della squadra di Zeman. Il difensore argentino, che domenica in casa del Napoli scendera’ in campo dal primo minuti per sostituire lo squalificato Marquinhos, e’ convinto della bonta’ del gruppo giallorosso.

Abbiamo una rosa forse addirittura superiore allo scorso anno – ha spiegato al sito ‘laRoma24.it’ al rientro da Orlando dopo la tournee invernale nel parco della Disney – E io non ce l’ho con nessuno per il fatto che gioco meno. La societa’ mi ha sempre trattato bene e l’allenatore ha i suoi metodi e bisogna aiutarlo, stargli dietro e rispettarlo. La cosa piu’ pesante in questo momento per me e’ l’assenza di una coppa europea: in quel modo avrei la possibilita’ di giocare un po’ di piu’”.

Ma non per questo Burdisso sente di aver fatto il suo tempo nella Capitale: ”Il mio futuro? Dico solo che ho scelto la Roma e da qui non voglio andare via. Poi e’ chiaro che guardero’ quello che succede. La cosa piu’ bella per un calciatore e’ giocare. Ma io adesso penso esclusivamente alla Roma, alla gara di domenica contro il Napoli. Per andare via dovrei sentirmi a disagio in questa realta’, dovrei sentirmi scomodo, ma cosi’ non e’. Ho scelto la Roma due volte, ho lottato contro tanti per venire qui”.

E adesso, dopo un 2012 sfortunato (tra infortunio e l’annata fallimentare con Luis Enrique), vorrebbe togliersi qualche soddisfazione. ”Veniamo da una stagione che in termini di risultati e’ stata negativa – ha ammesso Burdisso – Luis Enrique puo’ essere considerata una scommessa, ma tutti abbiamo imparato tanto e sono convinto che molti giocatori sono migliorati con lui”. ”Poi c’e’ stato questo cambiamento con Zeman che e’ arrivato con un’ondata positiva e di ottimismo, che aiuta sempre – ha aggiunto l’argentino – Con lui le cose sono cambiate molto, a partire dal modo di stare in campo. I singoli sono migliorati, e come squadra piano piano stiamo migliorando, ma ora nel 2013 dobbiamo raggiungere la continuita’. E’ quella la cosa fondamentale”.

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