Ungheria – Fifa: è scontro frontale

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ungheriaLa Federcalcio ungherese (Mlsz) fara’ ricorso contro la decisione della Fifa di imporre all’ Ungheria di giocare a porte chiuse l’incontro del 22 marzo prossimo con la Romania, valido per le qualificazioni ai mondiali, a causa del comportamento razzista dei tifosi durante una amichevole con Israele. Lo ha annunciato il portavoce della Federazione. ‘‘Consideriamo iniqua ed esagerata la condanna. Migliaia di tifosi onesti vengono in tal modo puniti per il comportamento inaccettabile di alcuni”, ha detto il portavoce.

Durante una partita amichevole con Israele il 15 agosto scorso, nello stadio di Budapest un gruppo di tifosi aveva intonato cori antisemiti, gridando fra l’altro ‘Sporchi ebrei!’. Negli stadi ungheresi, il razzismo e’ purtroppo un fenomeno quotidiano, osserva il giornale Nepszabadsag. ”I dirigenti della Federcalcio ungherese fanno finta di non capire che non si puo’ risolvere il problema e riportare alla normalita’ la situazione negli stadi in un Paese dove in Parlamento i deputati affermano di voler schedare gli ebrei, e nel quale un pubblicista emblematico, amico del premier Viktor Orban, sostiene di voler eliminare gli zingari”, scrive il giornale.

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