Conte: “La vittoria meritata e ottenuta con il cuore”

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conte1Antonio Conte ai microfoni di Sky sa benissimo che la vittoria di oggi contro il Catania e la rispettiva sconfitta del Napoli a Verona avvicinano e non poco i bianconeri allo scudetto : “Volevamo vincere questa partita a tutti i costi, lo abbiamo fatto con grande cuore, provandoci fino all’ultimo. Non era facile, loro hanno giocato con dieci giocatori sotto la linea della palla. Il Napoli? Pensiamo a noi, questo è un campionato tosto e stressante sotto tutti i punti di vista. Campionato più facile dell’anno scorso? Nella passata stagione noi puntavamo ai primi tre posti, la società sarebbe stata ben felice di tornare in Champions. Invece è arrivato il titolo, abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Rivincere non è mai facile. 9 punti distacco più ampio della stagione? Io faccio i dovuti scongiuri, non possiamo fare i conti. La prossima finale sarà il Bologna. Questa settimana è stata impegnativa e stancante dal punto di vista fisico e psichico dopo il Napoli e la Champions League. Dobbiamo continuare a mettere insieme risultati mattoncino dopo mattoncino e solo quando ci sarà la matematica ci rilasseremo.

E’ stata una partita che se l’avessimo sbloccata subito sarebbe cambiata. Purtroppo quando passano i minuti segnare diventa più difficile, ma Buffon è rimasto inoperoso. Il dominio territoriale è stato nostro. Pogba? Nel primo tempo non ha fatto bene, poi nella ripresa ha iniziato a fare quello che gli chiedevo. Deve continuare a lavorare a testa bassa come fanno giocatori più affermati di lui, fin qui non ha ancora vinto niente. Il Milan in Champions? Tifo sempre per una squadra italiana che sta facendo molto bene, in pochi tempo ha ringiovanito la rosa e lo ha fatto mettendo giocatori di qualità. Preferisco che il Milan vada avanti perché abbiamo punti ranking da guadagnare. I risultati dimostrano che noi tecnici italiani siamo molto preparati tatticamente, spero che possano arrivare ai quarti perché se lo meriterebbero. Noi abbiamo un gruppo fantastico a disposizione, anche chi gioca meno come Giaccherini si fa sempre trovare pronto”.

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