Torna alla ribalta una questione che da parecchi anni è motivo di discussione in terra scozzese: l’accesso nella Premier League inglese di Celtic e Rangers, le due squadre più importanti di Glasgow. In alcune dichiarazioni rilasciate nelle scorse ore, Charles Green, amministratore delegato dei Rangers, emerge infatti, per l’ennesima volta, l’intenzione di emigrare in Inghilterra, dove il campionato è senza ombra di dubbio più competitivo e coinvolgente.
Ecco quanto detto da Green: “Dove vedo i Rangers tra cinque anni? Probabilmente in Premier League, insieme al Celtic“. Va ricordato come i Rangers militino attualmente nella Terza Divisione scozzese, per via delle vicissitudini economiche che hanno portato, la scorsa estate, il club al fallimento.
Sono però evidenti le ambizioni di rilanciarsi in grande stile, coronando magari quel sogno a lungo inseguito negli scorsi anni, e che consentirebbe sia a Celtic che a Rangers di consacrarsi definitivamente nel calcio che conta, allontanando quella sorta di snobismo con il quale vengono guardati in quanto militanti, per l’appunto, nelle serie di un campionato, come quello scozzese, considerato privo di particolare appeal.
