Onorare il campionato. E’ l’unico motivo che e’ rimasto al Siena per affrontare le ultime due giornate. La matematica concederebbe ancora una infinitesimale chance di salvezza, consistente in due vittorie bianconere, due sconfitte del Genoa e un massimo di quattro punti ottenuti dal Palermo. La realta’ e’ che tale combinazione di risultati appare praticamente impossibile. ”Vogliamo finire con orgoglio – dice Iachini -. Da questa partita, come anche dalla prossima, voglio che la squadra ottenga il massimo possibile. Le valutazioni sul futuro, il mio e quello della squadra, le faremo a fine campionato: servira’ un progetto concreto. Io a Siena sto bene ma il primo tassello per una mia permanenza lo deve mettere la societa’”.
Il tecnico difende il lavoro della squadra, nonostante l’ormai imminente retrocessione: ”Non dimentichiamoci mai che senza la penalizzazione oggi saremo qua a giocarci le nostre chance di salvezza. A quota 36 saremmo salvi. Invece per tutto l’anno abbiamo dovuto fare i conti con questo carico che ci ha impedito di andare avanti con serenita’. Il rammarico e’ che con qualche innesto e un po’ di tempo in piu’ questa avrebbe potuto centrare la salvezza. Pero’ dobbiamo avere tutti la coscienza a posto: in una situazione non facile abbiamo fatto davvero il massimo”.
