La partenza è di quelle shock per il Napoli, che dopo solo otto minuti è sotto di un gol grazie ad un tiro da fuori di Ozil. Grosse però le colpe della difesa, che inizia la gara in modo molto timido. Ozil è il protagonista anche del secondo gol dei gunners. Il 2-0 è nato da una pessima giocata in disimpegno di Britos, che serve proprio il tedesco ex Real Madrid, che si incunea in area e serve Giroud che non sbaglia da pochi passi. Primo quarto d’ora da incubo per i partenopei, il possesso palla della squadra di Wenger sta facendo impazzire gli uomini di Benitez. Ma col passare del tempo il Napoli inizia finalmente a prendere confidenza con la gara, e si rende pericoloso da calcio d’angolo con Britos, che stacca bene ma colpisce alto. Ma sui capovolgimenti di fronte il Napoli soffre e Ramsey va per due volte vicino al gol, sempre grazie alla complicità della difesa napoletana. L’assenza di Higuain si fa molto sentire, l’attacco manca di peso e la squadra non riesce a salire, in più Pandev non sembra essere lo stesso che pochi giorni fa a siglato una splendida doppietta. Nella ripresa il Napoli sembra più vivo e sopratutto dal lato destro dove staziona Mesto, arrivano diverse palle interessanti per gli attaccanti. La partita diventa molto vivace e, sia da una parte che dall’altra, fioccano i pericoli. Al 75′ l’Arsenal va vicinissimo al 3-0 ma un grande Reina nega la gioia del gol ai gunners, che da calcio d’angolo. Certamente il Napoli ha perso contro una grande squadra, e dagli errori commessi oggi dovrà trarre giovamento per le prossime, tante gare importanti che si troverà ad affrontare in questa stagione.
NAPOLI (4-2-3-1):
Reina: In occasione dei gol non ha colpe incredibili, anche se forse qualcosa in più si poteva fare. Nel secondo tempo compie un bell’intervento che tiene ancora in partita i suoi. Voto 6
Zuniga: In fase di spinta non si vede mai, mentre in quella difensiva riesce a fare ancora peggio. Migliora nel secondo tempo ma non raggiunge la sufficienza. Voto 5
Britos: Male, anzi malissimo nella prima frazione in cui si rende pessimo protagonista nell’azione del gol di Giroud a causa di un disimpegno sbagliato. Ma il difensore partenopeo non si toglie il vizio e poco dopo commette lo stesso errore per altre due volte.Voto 4,5
Albiol: La sua condizione non era ottimale, e si è notato. Ha sofferto Giroud sia di testa che nei suoi movimenti. Esce all’81’ stremato.Voto 5,5. 81′ Fernandez
Mesto: In fase di spinta non fa malissimo, ma per ciò che concerne la fase difensiva non sembra essere all’altezza della situazione. Voto 5
Behrami: Il suo solito lavoro di rottura serve a poco contro i palleggiatori dell’Arsenal. Voto 5
Inler: E’ fuori dal gioco, eppure la regia dovrebbe essere nelle sue mani. Non si prende responsabilità, brutta gara la sua. Voto 5
Callejon: Benitez le prova tutte: lo schiera prima a destra, poi a sinistra ed infine da punta. Ma oggi proprio non è stata la sua giornata ed infatti finisce per essere sostituito. Voto 5. 75′ Zapata
Hamsik: Non una delle sue serate migliori. Quando riesce a conquistarsi qualche pallone giocabile, sembra voler risolvere tutto da solo, ma spesso non ci riesce. Voto 6
Insigne: In difficoltà, ormai non è più il ragazzino dello scorso anno, da lui Benitez si aspetta molto ed oggi non ha rispettato le attese. Voto 5,5
Pandev: Da seconda punta ha giocato molto bene in campionato, realizzando una doppietta a Genova. Ma oggi è l’ombra di sé stesso, probabilmente il ruolo di prima punta non gli si addice. Voto 4,5, 60′ st Mertens: Entra bene in campo, con personalità e coraggio. Un paio di iniziative sono meritevoli di lode. Voto 6
