Tanti sono i problemi che il Milan sta riscontrando in questa prima parte di stagione: dagli attaccanti che segnano poco alle bravate di Balotelli, da una difesa troppo ‘morbida’ ad un Kakà che non si è mai visto, fino ad arrivare al portiere. Già, perchè con tutto il rispetto che si può nutrire per Christian Abbiati, è evidente come il 36enne estremo difensore abbia intrapreso il viale del tramonto. Attenzione, non è un giocatore finito, rimane comunque un buon estremo difensore, capace anche di interventi superbi. Ma le topiche continuano a collezionarsi, con un peso specifico notevole sui destini del Milan. Lo stesso dodicesimo, vale a dire Marco Amelia, non sembra fornire adeguate garanzie tecniche per far dormire sonno tranquilli ai già inquieti tifosi rossoneri. Non a caso le voci di mercato sull’acquisto di un nuovo portiere si susseguono: da Casillas a Sommer, passando per Agazzi, tante sono le ipotesi fatte al riguardo. La soluzione, però, il Milan potrebbe averla in casa: il giovane Gabriel, classe 1992, si è ormai ripreso da un infortunio che lo aveva tenuto al palo per troppo tempo, e potrebbe presto essere lanciato nella mischia da Massimiliano Allegri. La personalità non gli manca, come pure non gli mancano le doti tecniche, e gode della fiducia di tutto l’ambiente. Da anni gira anche il mondo difendendo i pali delle selezioni giovanili della nazionale brasiliana, ed è destinato a diventare uno dei più forti nel suo ruolo. Lui, nel frattempo, scalda i guanti e si prepara per farsi trovare pronto.
Problema portiere: il Milan la soluzione potrebbe averla in casa
