Kristoffer Østergaard, tifoso del Copenaghen, ha riferito di essere stato ferito con un coltellata alla schiena mentre si trovava all’interno di un ristorante torinese in cui stava mangiando insieme ad una donna. L’episodio si è verificato a poche ore dall’inizio del match di Champions League tra la formazione di Solbakken e la Juventus. L’uomo, tuttavia, non intende denuciare l’accaduto perché vuole essere presente sugli spalti dello Stadium. “Eravamo fuori dall’hotel con un’altra coppia per mangiare, a 3-400 metri dall’albergo – ha spiegato il tifoso danese -. Mentre mangiamo arrivano, gridano e ci attaccano. Io vengo pugnalato alla schiena, la ragazza alla spalla. E scappano via. È successo tutto rapidamente. Il proprietario del locale si è precipitato per aiutarci, scusandosi e dandomi una mano perché sanguinavo alla schiena. Eravamo tutti scossi dall’incidente”. “Non abbiamo idea di quello che potrebbe accadere -ha detto- e quanto potrebbe aiutare andare a denunciare l’accaduto alla Polizia. E non voglio neanche restare in una sala d’aspetto di un Pronto soccorso tutto il giorno, so quanto possono essere lente”. Il drappello di sostenitori del Copenaghen era formato da quattro persone. La coppia di amici che aveva raggiunto Torino insieme a Kristoffer ha preferito fare rientro in patria, ma lui è rimasto anche se, profondamente turbato dall’episodio, rivela: “Ho viaggiato tanto in giro per l’Europa a seguire il Copenaghen e non mi era mai capitato nulla di simile”. Sotto, la foto che testimonia l’aggressione subita.
