16/12/2013
Caro diario, mi viene il freddo pensare come il mio paese in caso di bisogno volti le spalle ai suoi figli.
Dal 28 Novembre scorso ho iniziato a pensare un sacco di cose sulla vicenda dei tifosi laziali a Varsavia, inizialmente non avevo ben chiara la vicenda e il risalto mediatico non mi ha aiutato molto dal momento che si è limitato alla cronaca, in una vicenda che di sfaccettature ne ha troppe e poco troppo chiare.
18 giorni dopo, indignato e amareggiato, mentre me ne sto comodamente davanti al pc il mio pensiero vola a dei ragazzi, tifosi come me, che da 18 giorni sono lontani da casa, con gli stessi vestiti di quel 28 Novembre, ormai quasi certi che il loro Natale sarà dietro le sbarre e non a Roma con la famiglia.
La cronaca dei fatti caro diario non te la scriverò, con te voglio sfogarmi, perchè la rabbia verso il mio Stato è diventata troppa. Ma come, mi chiedo? Dei civili (inizialmente 149) sono stati arrestati in Polonia e il mio Stato non fa nulla? Si limita a tentare con qualche telefonata di risolvere la questione? Ma poi, mi chiedo caro diario, il mio paese è così tanto messo male, che deve soccombere alla Polonia e quello che fa e dice, oppure della vicenda non gli importa davvero?
Mi fa rabbia pensare che nel mio paese, con prove schiaccianti non vengono incarcerati assassini, politici e compagnia, mentre poi se la Polizia polacca senza lo straccio di un filmato di incedenti, foto, in assenza di danni a persone o cose (solo la testimonianza di un vetro rotto) sta li a fare si con la testa e tentare la diplomazia e non chiedere spiegazioni quando 149 italiani vengono giudicati come i tuoi 149 teppisti cara Italia!?
Cioè mi chiedo: il problema è che sono dei civili e quindi non meritano lo stesso risalto dato ai marò in India? Non so se ricordi caro diario, di quei due soldati della petroliera Leixe accusati di omicidio in India, per i quali la Farnesina è stata, e si dichiara tuttora, pronta a tutto per tutelare i suoi (e ci mancherebbe altro). Per loro e per quella sparatoria avvenuta nel mar Arabico, l’Italia vive oggi una crisi diplomatica con l’India, ma per dei ragazzi che vanno a vedere una partita e non uccidono nessuno si deve essere diplomatici.
Ma poi caro diario, tu di questi ragazzi in tv e sui giornali quanto ne hai sentito parlare? Sicuramente molto meno dei marò. Ma sai, la vicenda non è forse poi così importante, visto che nelle ultime settimane abbiamo avuto tutti pensieri più seri. Avrai sicuramente sentito che la Fico ha accusato Balotelli da Barbara d’Urso, che momenti caro diario! Non gliele ha mandate a dire, e sai che prime pagine! E Super Mario, lo sai che ha fatto? Si è messo le lenti a contatto azzurre e ha cambiato il suo look, che estrosità! E sai che fiume di articoli sul triangolo Icardi, Wanda Nara, Maxi Lopez, che fiume di testimonianze, che risalto! Ah, dimenticavo, forse eri distratto dalle prime pagine sul vincitore di XFactor e non sai il casino che ha combinato quel presuntuoso di Conte, ha tirato in ballo il tamburello per paragonare la disfatta in Champions, ma dimmi tu si fa? Tranquillo la Feder Tamburello l’ha castigato ben bene, ed effettivamente è una cosa inaccettabile, non immagini lo sdegno!
Ma la cosa che mi fa più rabbia caro diario, e con questa ti lascio, è l’opinione pubblica. Non si informa, non si fa una sua idea, legge il titolo “i laziali a Varsavia erano dei teppisti” e passa oltre, non ascolta testimonianze di donne, di ragazzi che erano in vacanza e sono stati tirati in mezzo, o di quel montatore de “Le Iene” arrestato senza motivo. Sono diventati tutti “ultras violenti” per loro e guai a pensarla diversamente, il caso è chiuso! E probabilmente caro diario, a quella stessa opinione pubblica, a quei finti perbenisti che dicono di scandalizzarsi per un MERDA allo stadio, non gli importerà ne leggere, ne farsi un’idea, ne riflettere su questa tua INDIGNANTE pagina.
