Napoli-Inter, l’invito di Benitez: “I tifosi non fischino Mazzarri”

Il match che domenica sera al San Paolo segnerà la “prima” di Walter Mazzarri dopo l’addio al Napoli è anche la sfida di Rafa Benitez contro la squadra che guidò per un brevissimo e tormentato periodo nel 2010. “Se cerco rivincite sull’Inter? Sappiamo che se vinciamo c’è maggiore distanza ed è fondamentale per noi essere più lontani, ma solo per questo… Se fischierei Mazzarri? Io se fossi un tifoso applaudirei il Napoli, penserei a come aiutare la squadra e basta. Altro non mi interessa. L’Inter è una squadra forte, tra le più prestigiose d’Italia”, questo il commento del tecnico spagnolo. L’allenatore iberico arriva dritto al punto: “Se considero la partita di domani uno scontro diretto? Sì, Roma ed Inter, lo dissi all’inizio, erano da primi posti perchè giocano una sola partita a settimana. Le condizioni di Pandev, Behrami e Reina? Hanno fatto lavoro specifico, tutti e tre saranno valutati domani. Contro la Lazio abbiamo visto intensità, così come tante altre volte. Ora dobbiamo farlo con Inter e Cagliari, la squadra può farlo e lo vedremo in campo”. Sarà l’ennesima partita senza Hamsik e Zuniga: “Stanno recuperando, non possiamo ancora dire quando saranno pronti. Domani è uno scontro diretto. Roma ed Inter, lo dissi all’inizio, erano da primi posti perchè giocano una sola partita a settimana”. Mazzarri ha sostenuto che per Benitez sarebbe stato sufficiente proseguire lungo il percorso tracciato dal predecessore: “Mazzarri ha fatto un grandissimo lavoro, l’ho detto e lo ridico. Ora c’è un allenatore diverso, giocatori diversi e la società ha scelto una linea diversa. Sono qua e sono molto felice. Profitto di 30 milioni, due titoli, in Champions in cinque mesi, il bilancio era molto positivo..”. Le due formazioni arrivano allo scontro di domani sera in condizioni differenti, in quanto l’Inter ha potuto concentrarsi soltanto sull’impegno di campionato mentre il Napoli è sceso in campo mrcoledì sera contro l’Arsenal per l’ultima partita della fase a gironi di Champions League: “Sappiamo che non è la stessa cosa, ma siamo a posto. Oggi la squadra sembrava buona dal punto di vista fisico, ma vedremo domani che intensità avremo. Ci sono partite in cui si corre meno e si gioca meglio e altre in cui si corre tanto ma si gioca peggio”.