Il Milan di Clarence Seedorf è in seria difficoltà. Dopo un inizio che aveva fatto ben sperare, la squadra rossonera è finita in un’ecatombe di risultati davvero poco invidiabili. Adesso il tecnico olandese si trova a dover fronteggiare il primo vero momento di difficoltà della sua carriera da allenatore. Come ne uscirà il buon Seedorf? Un’ipotesi plausibile sarebbe discostarsi dal modulo tattico che tanto ha difeso, ma che pochi frutti ha dato sinora. Il tanto chiacchierato 4-2-3-1 del tecnico rossonero, ha bisogno di interpreti ben definiti, che al momento Seedorf non ha a disposizione. Dunque invece di adattare i calciatori ad un modulo ben definito, perché non adattare il modulo stesso agli uomini a disposizione attualmente?
Questa potrebbe essere un’ipotesi percorribile, ma sembra proprio che Seedorf da quell’orecchio non ci senta proprio. Ha intenzione di andare avanti con le sue convinzioni tattiche, ma qualche cambiamento potrebbe ugualmente arrivare. Si tratta di modifiche negli uomini che interpreteranno tale modulo. In particolare potrebbe restar fuori il tanto criticato Emanuelson, al posto del quale giocherebbe De Sciglio, sinora non adoperato sulla fascia sinistra (perché di piede destro). Un’altra novità potrebbe essere relativa all’attacco. Potremmo infatti vedere Pazzini e Balotelli assieme dal primo minuto, contrariamente a quanto detto sino a poche settimane fa dal tecnico rossonero. Insomma diverse varianti tattiche al vaglio dell’allenatore olandese, vedremo quali saranno le sue scelte per la gara contro la Lazio.
