Serie B, sarà un’estate calda: squadre a rischio fallimento, ci saranno ripescaggi?

CalcioWeb

Serie BSi prospetta un’estate caldissima per la prossima serie B: è tempo di crisi per il calcio italiano, e tante società sono in grande difficoltà. La situazione del Bari, ad esempio, è sotto gli occhi di tutti: oggi la prima asta fallimentare è andata deserta, ed è stato fissato un nuovo appuntamento per il prossimo 12 maggio. Ma giugno si avvicina, ed entro giugno bisognerà fare chiarezza sul destino del club che rischia di sparire e ripartire dalla serie D se non ci sarà qualcuno pronto a rilevare il club.
Complessa anche la situazione del Siena: gli stipendi dei giocatori di gennaio e febbraio non saranno pagati nei tempi stabiliti. La scadenza per gli emolumenti era fissata per ieri, ma prima dell’allenamento il presidente  Mezzaroma ha informato la squadra che ci sarebbe stato un ritardo nel pagamento. Appena saputa la notizia, i giocatori hanno pubblicato un comunicato: “Abbiamo ricevuto oggi dalla società la comunicazione che non saranno onorate le scadenze federali, nonostante le rassicurazioni ricevute in passato e ancora nei giorni scorsi. Con estremo dispiacere dobbiamo prendere atto di una situazione che danneggia tutti, ma con altrettanta sicurezza possiamo garantire che il nostro impegno continuerà a essere massimo e che daremo tutto per onorare la maglia della Robur“.
Ieri sera la sconfitta con lo Spezia e la possibilità della promozione in serie A che si allontana sempre di più sul campo, mentre dopo un ruolino di marcia straordinaria nelle ultime tre gare sono arrivati due k.o. e aumenteranno i punti di penalizzazione, cosa che accadrà anche per il Bari. Poi ci sono Cesena e Pescara, che non stanno proprio benissimo e se dovesse saltare la promozione in serie A che era in programma a inizio stagione, rischiano grosso. Anche la Reggina ha qualche problema, ma è già penultima ormai condannata alla retrocessione in serie C. Ma attenzione, perchè in caso di fallimenti e mancate iscrizioni, potranno esserci dei ripescaggi. Anche tra le squadre che retrocedono in serie C, quindi, è bagarre per retrocedere nella miglior posizione possibile. Anche soltanto arrivare ai playout (pur perdendoli), o addirittura terzultimi, potrebbe significare rimanere in serie B anche nella prossima stagione.

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