ESCLUSIVA – Intervista a Matteo Mancosu: “Sogno la serie A, magari col Trapani…”

CalcioWeb

bl13793610472628Matteo Mancosu è certamente una delle sorprese più belle del campionato di serie B. L’attaccante cagliaritano non è nuovo a stagioni in doppia cifra di reti, ma al suo primo anno nel campionato cadetto la sua annata sta superando le più rosee aspettative. Con ben 24 gol in 38 presenze, sta dominando la classifica marcatori, proiettandosi in ottica serie A. Abbiamo raggiunto telefonicamente Mancosu, sottoponendogli alcune domande in merito alla sua splendida stagione:

Il Trapani è una neo promossa, ma è ancora in corsa per un posto ai play off. Credete nella possibilità di raggiungere tale obiettivo? 

“Raggiungere i play off è certamente possibile, dato che la classifica vede diverse squadre raggruppate in pochi punti. Ancora mancano tre gare e la griglia play off è molto incerta. Speriamo di ottenere buoni risultati nelle prossime gare”.

In questa annata hai già messo a segno 24 reti: 9 di destro, 6 di sinistro, 4 di testa. In cosa ancora puoi migliorare?

“C’è sempre da imparare nel calcio, migliorano attaccanti con 300 gol all’attivo in serie A, a maggior ragione devo farlo io. Posso aumentare la prestanza fisica, la tecnica ed il mio colpo di testa”.

MancosuE’ stato difficile adattarti ad un campionato nuovo e complesso come quello cadetto? Ed il Palermo, era davvero una spanna al di sopra delle altre come recita la classifica?

“Mi sono inserito alla grande grazie sopratutto al Trapani. Per me è stato più semplice effettuare il salto di categoria direttamente con il Trapani , anzichè dovermi inserire in un nuovo ambiente, nella nostra squadra c’erano molti esordienti, ed abbiamo imparato assieme ad adattarci ai nuovi ritmi della serie B. In merito al Palermo, confermo che i siciliani hanno una rosa superiore alle altre, ed anche molti giovani interessanti come Belotti, Verre, Lazaar. Poi l’arma in più è stato certamente Iachini, un esperto di promozioni”.

Il tuo nome è stato affiancato a diversi club di serie A, quali Cagliari ed Atalanta. Ci sarà un ulteriore (meritato) salto di categoria nella tua carriera?

“Io ho ancora un anno di contratto con il Trapani, dunque il mio destino è nelle mani della società siciliana. Non nego che la serie A è un sogno, come del resto lo è per tutti coloro giocano a calcio. A Trapani io sto da Dio, non mi manca nulla, ma aspettiamo giugno e poi si vedrà”.

In merito al prossimo Mondiale, quale è a tuo parere la squadra favorita? Quale la possibile sorpresa? E chi avresti convocato tra gli esclusi da Prandelli?

“La Spagna la vedo ancora superiore a tutte, anche se il Brasile padrone di casa e la Germania, daranno senza dubbio filo da torcere a tutti. La possibile sorpresa a mio parere sarà il Belgio. Ha una squadra molto forte, non da sottovalutare. In merito alle convocazioni, so bene che non è mai semplice scegliere. Io penso comunque che gli attaccanti goleador come Toni andrebbero sempre chiamati!”

Ringraziamo per la disponibilità il Trapani calcio, l’addetto stampa Cinzia Bizzi ed il nostro “mediatore” Antonio Sinicropi.

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