Europa League, è il trionfo del Siviglia: Benfica ko ai rigori

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sivigliaSi sono resi necessari i calci di rigore per assegnare l’edizione 2013/2014 dell’Europa League. Dopo i 120 minuti conclusi sullo 0-0, la lotteria dal dischetto ha premiato il Siviglia, con Beto, estremo difensore spagnolo, grande protagonista con due rigori parati: il rigore decisivo, nel 4-2 finale, è stato firmato da Gameiro. Ennesima sconfitta in finale europea per il Benfica: trattasi infatti dell’ottavo insuccesso all’atto finale, ed è impossibile non pensare alla maledizione di Bela Guttmann. Anche la scorsa stagione i lusitani arrivarono in finale di Europa League, venendo sconfitti dal Chelsea, nettamente più forte. Questo, però, sembrava l’anno giusto per rifarsi: dopo aver eliminato la Juventus, il Benfica pareva davvero pronto a conquistare un trofeo in campo continentale. Così non è stato e Jorge Jesus ed i suoi ragazzi si trovano a dover masticare amaro. Grande gioia invece per il Siviglia di Unai Emery, che porta a casa la terza Europa League della sua storia: le precedenti sono arrivate nel 2005/2006 e 2006/2007. Complimenti dunque allo spagnoli, che hanno sollevato il trofeo all’interno dello Juventus Stadium. E’ stata una partita sicuramente molto intensa quella di cui si sono rese protagoniste le due compagini, con il Benfica che, nel complesso, ha fatto qualcosina di più, potendo recriminare anche su qualche errore arbitrale. Primo tempo noiosissimo, con le squadre che hanno viaggiato ad alti ritmi, e nessuna occasione da rete. Molto meglio è andata nella ripresa, dove entrambe le compagini hanno sfiorato più volte il vantaggio, senza però trovarlo, più che altro per l’imprecisione dei protagonisti. Come migliori in campo, da segnalare Maxi Pereira, che ha spinto moltissimo sulla fascia destra del Benfica, ed Ivan Rakitic, che ha sbagliato davvero poco, confermando di essere calciatore di grande classe, pur se discontinuo.

Andiamo ora alla cronaca. Il primo ad avvicinarsi, pur se non in maniera eclatante, al goal, è Garay che, al 15′, ci prova su calcio di punizione, ma il tiro viene neutralizzato senza problemi da Beto. Il resto del primo tempo trascorre così, tra tanta corsa e poco altro degno di nota, fatta eccezione per un episodio nel finale, con i lusitani che chiedono un calcio di rigore inesistente per fallo su Gaitan: ci sarebbe il corner, ma l’arbitro opta per una rimessa dal fondo. Inizia in maniera scoppiettante la ripresa, con il Benfica che al 49′ sfiora il goal, clamorosamente, più volte nella stessa azione: ci provano, uno dietro l’altro, Lima, Rodrigo e ancora Lima, ma la palla non vuol saperne di entrare. Al 53′ è Bacca a provarci con un diagonale che, però, si spegne sul fondo. Al 54′ tentativo ancora degli spagnoli con Reyes, la cui conclusione è centrale e per nulla pericolosa. Al 56′ il Benfica reclama un altro rigore, per un fallo di Moreno su Rodrigo: il replay ci dimostra che il tocco è stato netto, il penalty ci stava tutto. Al 61′ è ancora Reyes a provarci, con un piattone al volo di mancino, neutralizzato in due tempi da Oblak.

L’occasione forse più clamorosa capita al Benfica al 72′ con Lima che, servita in piena area di rigore da Maxi Pereira, fallisce clamorosamente il goal del vantaggio. All’80’ ennesimo errore targato Benfica, che vede protagonista, suo malgrado, Rodrigo. I portoghesi imperversano e Lima, all’84’, fa partire un gran tiro di collo pieno, da distanza importante, che Beto devia in calcia d’angolo. L’ultimo squillo, prima dei supplementari, è di Garay che al 91′, da buona posizione, spara alto sulla traversa. Si va dunque all’extra time, con il primo tempo che non delude affatto per intensità e le due squadre che non sembrano avvertire la stanchezza. Da segnalare il calcio di punizione di Lima, al 99′, forte ma centrale, respinto da Beto. Ma a sprecare è Bacca, al 101′: lanciato in contropiede dal sempre precisissimo Rakitic,  va in velocità e, in diagonale, fa partire un bel tiro di esterno, che termina però a lato. Nella ripresa l’illusione del goal la dà Gameiro che, da posizione non semplica, al 109′ calcia in diagonale, colpendo l’esterno della rete. Per il resto, niente da segnalare, con i rigori che decidono il match, eccone la sequenza: Lima (B) goal, Bacca (S) goal, Cardozo (B) parato, Mbia (S) goal, Rodrigo (B) parato, Coke (S) goal, Luisao (B) goal, Gameiro (S) goal.

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