“Cosa ne penso del codice etico di Prandelli? Se prendiamo il titolo di questo convegno per lui è una bella sfida”. Sono le parole del tecnico della Roma, Rudi Garcia, a margine del convengo ‘Agonismo e vita quotidiana: la sfida delle piccole vittorie’ tenutosi presso l’aula magna del Campus Bio-Medico di Trigoria nell’ambito della ‘Settimana di Sport e Cultura’. All’incontro con gli studenti dell’ateneo hanno preso parte anche Florenzi e De Sanctis. Quest’ultimo, sempre sul codice etico ha spiegato che “ha creato un polverone, che ha riguardato anche la Roma con alcuni nostri giocatori come Destro e De Rossi”. “Non sono d’accordo sul fatto che debba essere gestito pubblicamente – ha aggiunto il portiere giallorosso – non è necessario, si può ritorcere contro creando equivoci. E’ un equilibrio sottile, la gestione pubblica può risultare alquanto complicata”. Garcia, parlando della prossima stagione, ha quindi sottolineato che “l’obiettivo è di vincere almeno un titolo, lavoriamo per questo”. “Come si fa a rimotivare un gruppo dopo una stagione del genere? Il mio carattere mi porta ad essere sempre al 100%, abbiamo un obiettivo chiaro che è quello di giocare bene, sempre per vincere, è un atteggiamento quotidiano. Ma con la mia squadra sono veramente tranquillo, il merito di questo anno è dei mie giocatori – ha concluso l’allenatore francese – La Champions League fa perdere alcuni punti in campionato per questo dobbiamo costruite una rosa forte, avremo come obiettivo quello di superare il girone sapendo di partire nella quarta fascia. Faremo il massimo per noi stessi e anche per il ranking Uefa dell’Italia”.
Garcia giudica il Codice etico di Prandelli: “creato un polverone con Destro e De Rossi…”
