Punto e a capo. Con gli addii dei quattro moschettieri argentini Zanetti, Cambiasso, Samuel e Milito, il presidente Thohir ha voluto dare un segnale di svolta rispetto alla gestione familiare di Moratti, voltando pagina per scrivere altri capitoli nella storia dell’Inter. La prossima campagna trasferimenti estiva – riferisce ”Calciomercato.com” – potrebbe coinvolgere alcuni giocatori che in passato hanno gia’ vestito la maglia nerazzurra. Ad esempio, per l’attacco si parlava di un possibile ritorno di Samuel Eto’o, che ha rotto con Mourinho e a fine giugno si svincolera’ a parametro zero dal Chelsea, ma il camerunese vuole disputare la Champions League e per questo motivo potrebbe raggiungere il brasiliano Maicon alla Roma. A sua volta l’Inter riporterebbe volentieri in Italia un ex giallorosso: l’argentino Erik Lamela, che quest’anno non e’ riuscito ad ambientarsi in Inghilterra al Tottenham. Nella Capitale gioca un’altra punta ex interista: Mattia Destro, che interessa pure al Wolfsburg, dove militano due elementi molto graditi a Mazzarri come il terzino sinistro svizzero Ricardo Rodriguez e soprattutto il centrocampista brasiliano Luiz Gustavo, due obiettivi difficili da centrare a meno che il club tedesco (che nel frattempo ha preso dall’Eintracht Francoforte il terzino destro Sebastian Jung, seguito in passato da Inter, Roma e Arsenal) non accetti di inserire nella trattativa Fredy Guarin. L’agente del colombiano, Marcelo Ferreyra e’ a Milano e ne ha gia’ parlato col ds Ausilio. Restando in Germania, un grande ex interista come Karl-Heinz Rummenigge si e’ informato per conto del Bayern Monaco su Andrea Ranocchia. Il difensore italiano e’ sotto contratto fino a giugno 2015 con l’Inter, obbligata di fatto a fargli firmare il rinnovo oppure a venderlo in estate per non rischiare di perderlo tra un anno a parametro zero. In questo momento Ranocchia si trova in una posizione di forza, anche perche’ si e’ riguadagnato la Nazionale e quindi puo’ permettersi di chiedere un aumento di stipendio rispetto all’ingaggio da 2,2 milioni di euro netti a stagione che percepisce oggi. I dirigenti nerazzurri sono disposti ad accontentarlo, ovviamente senza esagerare con le cifre.