Due classifiche dei cannonieri vinte in 3 anni tra Serie B e Serie A, un talento purissimo e un fiuto per il gol invidiabile: Ciro Immobile ormai è sulla bocca di tutti.
Ma sul suo cammino il buon Ciro ha dovuto affrontare anche diversi “problemi” come ricorda Marco Verratti: “A Pescara lui segnava sempre un paio di goal a partita. Poi, alla ripresa, il mister mica lo elogiava: gli ricordava tutto quello che aveva sbagliato. ‘Immobile, sei la rovina di questa squadra‘, era ormai un tormentone. E noi giù a ridere. Non voleva che mollasse la presa“.
I due, grandissimi amici, hanno affrontato insieme quella magica annata Pescarese, con il boemo in panchina: “Come si dice, una bella favola. Nessuno di noi avrebbe immaginato di arrivare fin qui, ad inseguire un Mondiale. E’ rimasta un’amicizia sincera, cosa rara nel calcio. Io l’ho capito da com’è partito, che avrebbe vinto Immobile la classifica marcatori: Ciro rende al meglio se sente la fiducia di tutti, con quest’entusiasmo non lo ferma nessuno, può essere un’arma micidiale in Brasile. E pensare che Zeman lo massacrava..
