Critiche ingiuste a Montella: non abbiamo mai visto la vera Fiorentina!

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Amichevole A.C. Fiorentina vs. Hellas Verona FC9 punti in 7 partite e 10^ posto. E’ questa, per ora, la situazione della Fiorentina. Un bilancio senza dubbio deludente per una società che non ha mai fatto mistero delle proprie ambizioni europee. Una classifica frutto di un rendimento altalenante, con i viola capaci tanto di demolire 3-0 l’Inter quanto di farsi bloccare sul pari dalle più modeste Sassuolo e Genoa. I numeri parlano anche, a ragione, di un reparto avanzato sterile, con soltanto 5 reti all’attivo (terzo peggior attacco del torneo dietro a Sassuolo e Atalanta). Tutti elementi, questi, che contraddicono categoricamente il credo calcistico di Vincenzo Montella, sempre a favore del bel gioco ma che, a un’analisi più attenta, potevano essere evitati solo grazie a un miracolo.
Adesso il tecnico ex Catania sta cominciando addirittura ad essere bersaglio della critica. Un comportamento che sembra a dir poco ingeneroso se consideriamo che su questa squadra sembra essersi abbattuta una vera e propria maledizione. Infatti, è dall’agosto  che siamo ansiosi di vedere all’opera la coppia d’attacco potenzialmente più forte della Serie A, ma Giuseppe Rossi e Mario Gomez non hanno mai avuto, di fatto, la possibilità di giocare assieme in partite ufficiali a causa di infortuni gravi e adesso, dopo oltre un anno, è lecito chiedersi dove sarebbe potuta arrivare questa squadra se avesse avuto a disposizione entrambe le punte. L’interrogativo si riferisce anche alla stagione passata, chiusa dalla Viola al 4^ posto, ma con Gomez sempre fermo ai box e Rossi a caricarsi il peso dell’attacco sulle sue spalle, peraltro con un rendimento fantastico. I problemi, chiaramente, si fanno più evidenti quando a mancare sono entrambi, soprattutto dopo che la squadra è stata costruita in funzione di questa coppia, che doveva essere ispirata da Pizarro e Borja Valero e coadiuvata da Cuadrado.
Senza nulla togliere a Babacar e Bernardeschi, due dal futuro radioso, a questa squadra manca la seconda punta italiana più forte in assoluto e un ariete che ha sempre segnato tantissimo anche in Europa, e che per diversi anni è stato un top player nel suo ruolo.

Montella ha dunque tutte le ragioni del mondo per lamentare l’assenza dei due e per criticarlo ci vogliono veramente  tanto coraggio e poca obiettività.

Vi lasciamo con due opzioni di formazione tipo, lasciando a voi ogni commento:
(4-3-3) Neto; Tomovic, Gonzalo R., Savic, M. Alonso; Aquilani, Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, M. Gomez, Rossi
(3-5-2) Neto; Savic, Gonzalo R., Basanta; Cuadrado, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; M. Gomez, Rossi

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