L’ad del Parma conferma Donadoni
Il momento disastroso del Parma continua. Dopo aver agganciato la qualificazione in Europa League la scorsa stagione, sogno infranto da alcune questioni burocratiche, i gialloblu sembrano non riuscire ad uscire dal tunnel. Continuano i guai per la societari degli emiliani ma la società si stringe finalmente all’allenatore. L’ad Pietro Leonardi ha infatti confermato la fiducia a Roberto Donadoni, nonostante la sconfitta contro l’Empoli.
Solo sei punti dopo dodici giornate di campionato, una pochezza che i tifosi non riescono più a sopportare. La dirigenza del Parma vuole continuare però su questa strada e affrontare le difficoltà senza spezzettarsi. “Siamo molto amareggiati, ma abbiamo come obiettivo l’impresa – ha detto Leonardi – Ho il compito di dare ancora speranza e forza alla squadra. Ci sono a disposizione 78 punti in 26 gare: il messaggio è quello di ripartire. Contestazione da parte dei tifosi? Le rispetto: come possiamo pensare al momento di avere degli applausi? Dobbiamo conquistare la salvezza. Questa è la più grande sfida che, dopo 23 anni di calcio, ho voglia di realizzare. Il mio rapporto col presidente? Non è cambiato: va avanti da sei anni ed è sempre andato nella stessa maniera. Donadoni rimane: quando ci sono risultati è merito di tutti. Quando ci sono situazioni difficili, il demerito va diviso equamente. Colpevolizzare uno solo sarebbe da vigliacchi. Con il recupero di Cassani e Paletta, con un miracolo per Biabiany potremmo fare un bel passo avanti”.
