L’ex rossonero è intervenuto sulla crisi dei ducali e su un possibile esonero di Inzaghi
“La vicenda Parma è conseguenza delle scelte del passato”. Demetrio Albertini, che ha visitato oggi a Verona Sport Expo, la prima fiera dello sport giovanile in Italia, è intervenuto sulla crisi della società parmigiana: “Le istituzioni devono riunirsi e trovare una soluzione in tempi brevi. Serve un punto di incontro tra i soggetti interessati per restituire il Parma alla città e ai tifosi”. Il difficile momento dello sport italiano contrasta con l’entusiasmo e la passione dei 7.000 bambini che questa mattina hanno provato decine di discipline, come ha ben evidenziato l’ex centrocampista del Milan: “Più che una fiera, questo è per i bambini un momento di grande educazione. Le attività sportive per i nostri giovani non devono essere finalizzate a sfornare campioni, ma esclusivamente a promuovere il movimento e la socializzazione”. Albertini è tornato anche sulla situazione del Milan: “Un allenatore è sempre in bilico per cui è normale che anche Pippo Inzaghi sia a rischio. La sua poca esperienza deve essere supportata dal lavoro della società”.
“È vero che al Milan si vogliono sempre i risultati subito, ma il club rossonero deve iniziare a pensare a una programmazione più a lungo termine”. Tra un palleggio e l’altro in compagnia di Damiano Tommasi, testimonial di Sport Expo, l’ex vicepresidente federale ha evidenziato l’importanza dell’en-plein italiano in Europa League ricordando che “bisogna affrontare la manifestazione con serietà per recuperare posizioni nel ranking” e augurandosi di “vedere al più presto tante nostre squadre in Champions League”. Albertini ha salutato i piccoli visitatori con un ultimo pronostico sul big match di stasera tra Roma e Juventus: “Come ha detto De Rossi, solo una vittoria della Roma riaprirebbe il campionato, ma la Juve è decisamente la favorita”.
