Rimanda l’eutanasia per guardare l’ultima gara della squadra del cuore: il mondo si commuove!

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Protagonista della triste vicenda un tifoso del Brugge

41 anni, tifosissimo del Brugge. Non, però, un tifoso qualunque. Lui, Lorenzo Schoonbaert, è arrivato al punto di amare così tanto la propria squadra che ha spostato addirittura la data della propria eutanasia per seguire ancora un’ultima partita. Ha subito ben 37 interventi in più di 20 anni, ma questo, purtroppo, non è bastato per sconfiggere il male. E Lorenzo, dunque, prima di volare in cielo, ha espresso il suo ultimo desiderio: quello di vedere il Brugge vincere un’altra partita, dopodiché, come da lui stesso affermato, “me ne andrò in pace”.  I medici hanno dato il via libera e la squadra gli ha fatto un ultimo regalo, vincendo per 3-0 nella gara contro il Moeskroen. Ha partecipato alla partita assieme alla figlia di 7 anni direttamente dalla tribuna vip e, la tifoseria di casa, ha fatto anche la propria parte, riservando al povero Lorenzo uno striscione con su scritto:  “You’ll Never Walk Alone” (“Non resterai mai da solo”). A partita conclusa il 41enne non ha nascosto l’emozione: “Sono contento come non mai, questò sarà uno splendido ricordo per mia figlia: se lo porterà dentro per tutta la vita. Il mio ultimo sogno è diventato realtà: ora potrò festeggiare in Paradiso”.

Tra i suoi idoli, il portiere Mathew Ryan, che ha incontrato Lorenzo al termine della partita. Martedì notte, invece, è arrivato il decesso: al tifoso del Brugge era stata praticata un’iniezione letale ma, prima di morire, lo sfortunato sostenitore belga ha lasciato questo messaggio: “Grazie a tutti i tifosi del Club per l’indimenticabile standing ovation che mi avete dedicato. You’ll Never Walk Alone!!”.

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