La trattativa per la cessione del Milan si fa sempre più serrata
Stando a quanto riportato dal Messaggero, il magnate thailandese Bee Taechaubol, comunemente noto come “Mister Bee”, sarebbe pronto a presentare alla società rossonera un’offerta da capogiro che sembra aver trovato riscontri positivi. L’intenzione di Taechaubol è quella di organizzare una progressiva “scalata” che lo dovrebbe portare ad acquisire il 70% delle quote azionarie. L’affare sarebbe però diviso in due fasi: 330 milioni subito che gli garantirebbero anche la cosiddetta opzione “call”, ovvero una sorta di priorità (non vincolante) rispetto ad altri acquirenti per il resto delle quote, e altri 440 successivamente. Al netto dei debiti, l’offerta raggiunge 1,1 miliardi di euro.
Questa prospettiva sembra accontentare davvero tutti: Mister Bee avrebbe una corsia preferenziale per portare a termine il suo progetto di scalata, la società, tuttavia, non chiude completamente le porte ad altri soggetti interessati, come il cinese Richard Lee. Inoltre, Silvio 
Berlusconi, che sta personalmente seguendo la trattativa, non solo manterrebbe il 30%, ma avrebbe anche il ruolo di presidente onorario, e anche alla figlia Barbara, sempre secondo il Messaggero, sarà garantita una posizione di primo piano.
Mister Bee non sarà però solo, al suo fianco c’è una cordata di imprenditori cinesi, malesiani e di Singapore, tutti intenzionati a far espandere il brand del Milan in Asia. Insomma, adesso la palla passa a Franco Gianni, avvocato ingaggiato da Taechaubol, e allo studio Chiomento, che invece rappresenta i rossoneri. Dai loro colloqui si deciderà il futuro del Milan.
