Bruttissimo episodio al 90′ quando Britos rifila una testata molto violenta a Morata a palla lontana
Già Campione d’Italia ma non ancora sazia, la Juventus supera anche il Napoli con il punteggio di 3-1 e si congeda nel migliore dei modi dal proprio pubblico in attesa della finale del 6 giugno contro il Barcellona.
Un Napoli che con questa sconfitta abbandona le speranze Champions. A rovinare ulteriormente la serata degli azzurri è quanto accaduto nel primo dei quattro minuti di recupero concessi al 90′ dal signor Banti: dopo un battibecco, il difensore del Napoli Miguel Angel Britos ha infatti pensato bene di rifilare una violenta testata in pieno volto ad Alvaro Morata, nonostante il pallone si trovasse ormai lontano dall’area di rigore della squadra partenopea.
Britos e Morata, però, si trovavano ancora all’interno dei 16 metri e, come regolamento impone, l’arbitro ha sanzionato il gesto violento con il cartellino rosso ed il sacrosanto calcio di rigore, trasformato poi da Simone Pepe per il definitivo 3-1.