Nba, nuova avventura per Belinelli: “ecco perchè ho scelto Sacramento”

CalcioWeb

La guardia bolognese lascia San Antonio e accetta la proposta di Sacramento, Belinelli ha firmato un triennale da 19 milioni di dollari

Da San Antonio a Sacramento, i Kings dopo la splendida avventura e l’Anello vinto con gli Spurs. Marco Belinelli inizia una nuova tappa della sua splendida carriera e, in una lettera pubblicata oggi dalla Gazzetta dello Sport, spiega la sua scelta e parla della sua nuova sfida, del triennale firmato con i Kings (19 milioni di dollari l’ingaggio). “Eccomi qui. Nona stagione NBA e sesta citta’: Sacramento. Partiamo subito col dire che sono contentissimo. Sono davvero felice perche’ questa dei Kings e’ una grande sfida – scrive il “Beli” -. E’ come ripartire da zero, raccogliere tutte le energie per una grande scommessa: portare in alto un team che ha ambizioni. Quando a cercarti sono Vlade Divac e Coach Karl che fai? Quando l’offerta e’ quella che finalmente senti di meritarti, ricompensa per tutti i sacrifici che hai fatto, che fai? Sono felice. La mia carriera e le mie scelte mi stanno ripagando”. 

belinelli style“Dopo le delusioni Golden State e Toronto, dopo il riscatto di New Orleans, dopo la grande scuola di Chicago e i due indimenticabili anni a San Antonio dove ho coronato tutti i miei sogni di carriera con il titolo NBA e la vittoria della Three Point Contest all’All Star Weekend ora mi serve una sfida”. Belinelli ha una gran voglia di lottare. “Voglio essere quel giocatore prezioso che puo’ portare la sua esperienza al servizio del gruppo per arrivare a traguardi importanti. Non ho mai avuto strade facili da intraprendere, ogni volta ho sempre dovuto abbassare la testa e lottare. Sono pronto a farlo anche questa volta – ha proseguito Belinelli -. Non posso pero’ non ringraziare e abbracciare gli Spurs, un’organizzazione e una vera e propria famiglia che mi hanno fatto vivere il momento piu’ alto e piu’ emozionante della carriera di un giocatore. Devo ringraziare coach Popovich che ha creduto in me, che e’ stato un padre. Ho avuto il privilegio di giocare insieme a tre mostri sacri del basket mondiale come Tim Duncan, Manu Ginobili e Tony Parker. Ho imparato tanto da ogni elemento degli Spurs e portero’ qualcosa di loro per sempre con me. Ora sono pronto per conquistare una nuova citta’ e raccogliere una nuova sfida. Sacramento Kings: nice to meet you”.

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