Serie B, Abodi: “qui per tradizione, ci avviciniamo alla A”

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Andrea Abodi, presidente Lega Serie B, spiega la situazione dei campionati prima del sorteggio del calendario di Serie A

Tra gli ultimi ad arrivare in Expo per la presentazione dei calendari della Serie A Tim 2015/2016, il presidente della Lega B Andrea Abodi, il quale ha così spiegato la sua presenza all’appuntamento: “Ci scambiamo tre squadre alla fine della stagione, siamo collegati e secondo me dovremmo essere più vicini. E’ tradizione che io venga per questioni di rispetto, siamo due leghe che convivono nel sistema, anzi dovremmo intensificare il livello della collaborazione”.

LaPresse/Spada
LaPresse/Spada

A proposito del prossimo campionato di Serie A, Abodi ha commentato: “Lo vedo appassionante, più degli ultimi anni perchè aumenta il profilo dell’incertezza. Il prodotto potrà guadagnare, potranno guadagnare gli appassionati di calcio che hanno bisogno di una competizione vivace”. Abodi è invece convinto che sia “un momento non semplice per la Serie B, ma siamo abituati a rispondere anche ai momenti di difficoltà con serenità e decisione. Abbiamo superato la fase dell’amarezza dei primi giorni e adesso siamo tutti orientati a organizzare al meglio le cose. Il calendario lo faremo intorno al 25 di agosto. La prima giornata dovrebbe essere il 6 con l’anticipo del 5 settembre con la A ferma”.

“Sono convinto che le cose andranno a posto perchè il lavoro che è stato fatto con tutte le società è un lavoro che punta al consolidamento. Se poi qualcuno esce dal seminato l’importante è che venga individuato e messo in condizione di non nuocere. Penso che questo stia succedendo”. A proposito invece delle sorti di Catania e Teramo, Abodi ha invece spiegato: “Ho troppo rispetto del lavoro della procura federale e di quanto faranno gli organi di giustizia. Più che parlare bisogna attendere e augurarsi che il lavoro venga svolto nella serenità necessaria per prendere decisioni che devono essere decisioni giuste”.

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