Il grande mercato dell’Inter: squadra rinnovata a “costo zero”

Piero Ausilio ed il suo staff hanno rinnovato completamente la rosa dell'Inter come richiesto da Mancini, senza spendere cifre folli
CalcioWeb

Sono settimane che Mancini lamenta una rosa oltremodo “corta”. Mancanza di uomini specie per quanto riguarda il reparto offensivo e quello di centrocampo. La partenza di Hernanes direzione Juve ha sicuramente dato un’accelerata alle varie operazioni che consegnano all’Inter il titolo di grande protagonista dell’ultimo giorno di mercato. Sono tre i colpi per chiudere un mercato da protagonista: Felipe Melo e Alex Telles dal Galatasaray e Ljajic dalla Roma, che sommati agli acquisti di inizio sessione potrebbero far pensare ad un grosso esborso da parte dei nerazzurri, ma così non è stato. L’Inter infatti in questa sessione di mercato si è praticamente autofinanziata con le cessioni messe a segno. Vediamo nel dettaglio l’accaduto.

L’affare Shaqiri va tolto dal computo totale, i 17 milioni pagati dallo Stoke sono stati direttamente girati al Bayern per il riscatto del prestito. I cartellini di Geoffrey Kondogbia, Ivan Perisic, Jeison Murillo, Davide Santon, Felipe Melo, Stevan Jovetic, Miranda, Adem Ljajic, Alex Telles e Martín Montoya sommati, sono costati all’Inter 69,5 milioni. I soldi incassati dalle cessioni sono invece superiori a 70 milioni di euro, incassi derivati sopratutto dalle cessioni di Kovacic, Hernanes ed Alvarez. Insomma, un ottimo lavoro del team di Piero Ausilio.