Sanchez da stropicciarsi gli occhi, ma nell’Arsenal fanno tutti bene. Tra gli ospiti, solo Schweinsteiger e Martial fanno intravedere qualcosa di positivo

All’Emirates, bastano 13 minuti all’Arsenal per sbarazzarsi di un irriconoscibile Manchester United. Apre Sanchez al 6′ con un gran colpo di tacco, raddoppia Ozil con un piazzato dopo soli 60 secondi. La chiude ancora il cileno al 19′.
ARSENAL (4-2-3-1)
Cech 7: si riscatta alla grande. Gara di grande sicurezza per lui, che su Martial si esalta
Bellerin 7: la catena di sinistra dello United non funziona e lui ha la libertà di arare la fascia. Suo l’assist per il primo gol di Sanchez
Mertesacker 5,5: la squadra non subisce gol, ma il tedesco commette errori davvero elementari
Gabriel Paulista 6,5: il giovane brasiliano fa buona guardia in difesa
Monreal 6,5: anche lui offre una prova sicura e autorevole
Coquelin 6,5: buona gestione dei ritmi di gioco
Santi Cazorla 6: va vicino al gol con una giocata meravigliosa e non demerita nel resto della gara
Ramsey 6,5: sta trovando quella continuità con cui potrà davvero issarsi nel novero dei top-player
Özil 7,5: sta tornando il vero Mesut. Il tedesco oggi è in forma smagliante, realizza il gol del raddoppio e ispira i compagni
(dal 75′) Giroud s.v.
Walcott 7: moto perpetuo, non si ferma mai e fa impazzire gli avversari
(dal 75′) Oxlade-Chamberlain s.v.
Sanchez 9: che giocatore! Che fenomeno! Il cileno, attualmente, è un giocatore devastante
(dall’81’) Gibbs s.v.
De Gea 5,5: sui gol non può nulla, i problemi sono davanti a lui
Darmian 4,5: purtroppo ha come diretto avversario uno dei 3 giocatori più in forma del momento, che lo fa letteralmente impazzire. Deve assolutamente mettersi alle spalle questo pomeriggio e ripartire. Le qualità per riscattarsi ce le ha tutte.
(dal 46′) Valencia 5,5: non è esposto alla furia dei gunners come il compagno che ha rilevato, ma di certo non brilla
Smalling 5: impacciato come tutti
Blind 5: il difensore centrale non è esattamente il suo ruolo, e si vede
Young 5: l’esperimento “vangaaliano” di mettere sulla corsia mancina uno che con il sinistro non sale neanche sull’autobus stavolta non riesce
Schweinsteiger 6: l’unico che sembra avere le idee chiare in campo
Carrick 5,5: troppo lento e macchinoso, si arrende all’intraprendenza dei centrocampisti avversari
Mata 5: cerca di produrre qualcosa di interessante, con risultati discutibili
(dall’83’) Wilson s.v.
Rooney 5: dovrebbe prendere in mano la squadra, finisce per adeguarsi allo squallore generale
Depay 4,5: sempre in ombra, sembra un corpo estraneo oggi
(dal 46′) Fellaini 5,5: ci mette la fisicità, ma incide poco. Del resto, non era facile
Martial 6: sfiora il gol della bandiera, negatogli da un prodigioso Cech, e regala qualche assaggio del suo grande talento