Kovacic dimentica l’Inter: “Il Real è meglio”, poi una stoccata a Mancini

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Mateo Kovacic sembra aver completamente dimenticato e cancellato l’esperienza in Italia con l’Inter. Il centrocampista croato riserva poi delle stoccate al tecnico nerazzurro Mancini

L’esperienza all’Inter sembra averla già completamente dimenticata Mateo Kovacic, passato negli ultimi giorni di mercato al Real Madrid. Un trasferimento che per il centrocampista croato suona quasi come una liberazione.

Questo è quanto emerso dalle dichiarazioni del nuovo giocatore dei ‘Blancos’ a ‘Sportske novosti’:  “E’ stato un onore giocare nell’Inter, ma il Real è senza dubbio di un livello più alto. E in Italia gli allenamenti sono noiosi, alcune sedute si svolgono senza pallone… In Spagna le squadre sono tecnicamente migliori e questo per me è un bene perchè ho più spazi”.

LaPresse
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Kovacic, però, le ‘bordate’ più pesanti le riserva a Roberto Mancini: “Con lui non c’era rapporto, nè positivo nè negativo – ha confidato – Non sono sicuro che lui mi volesse in squadra… Non so cosa abbia pensato quando sono andato via, a me non ha detto nulla… Comunque sono stato felice di partire, perchè non so lì come sarebbe andata a finire”.

“Quando ho lasciato l’Inter mi ha detto che gli dispiaceva – ha proseguito il croato – ma onestamente mentre ero in rosa ciò non l’ho mai percepito… Sono venuto al Real dall’Inter, dove non ci giocavamo niente, ad un club che lotta per vincere tutto e ha una mentalità ‘super’. Si punta a tutti i trofei, non ci si stanca mai”.

Infine riguardo ai diversi ruoli cambiati nell’Inter, Kovacic chiosa: “Preferisco giocare come centrocampista di interdizione, credo che sia stato fatto un errore a modificare la mia posizione naturale. Ovvero quella di Kroos e Modric al Real o Iniesta al Barcellona”.

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