F1, Gp Monaco: volano le Red Bull, le Ferrari attardate

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Gran Premio di Monaco, sessione di prove libere del giovedì dominate da Ricciardo, male invece la Ferrari

Daniel Ricciardo domina la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco, firmando un tempone con le nuove gomme Pirelli Ultra-Soft. Il pilota della Red Bull ha fermato il cronometro su 1’14″607, lasciandosi alle spalle le due Mercedes con Lewis Hamilton a sei decimi e Nico Rosberg a quasi nove. Sul giro secco, quindi, l’australiano e’ andato molto bene, sfruttando al meglio le gomme con una Red Bull ben bilanciata e con la nuova power unit portata dalla Renault (Tag Heuer) per questa occasione che gli ha dato quella potenza in piu’ che Ricciardo ha ben sfruttato.

LaPresse/Photo4
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Il suo compagno di squadra Max Verstappen, fresco trionfatore nel Gran Premio di Spagna che lo ha incoronato pilota piu’ giovane ad aver vinto in Formula 1, e’ quarto a oltre nove decimi e mezzo da Ricciardo. L’olandese ha preceduto le due Toro Rosso, con Daniil Kvyat ad un secondo e due e Carlos Sainz, un decimo piu’ lento. Alle spalle delle monoposto faentine spinte dal motore Ferrari 2015, proprio le due rosse, con Kimi Raikkonen che e’ rimasto davanti a Sebastian Vettel. Il finlandese ha avuto come miglior tempo 1’16″040, precedendo di due decimi il quattro volte campione del mondo che ha chiuso dietro anche alla Force India di Sergio Perez. Una giornata storta, quindi, per i due piloti della rossa. Per Vettel, poi, anche una guida un po’ nervosa con una toccatina contro il muro che ha daneggiato l’ala posteriore della sua SF16-H, costringendolo a tornare a box per sostituirla. Il compartemento della Ferrari con le nuove ultra-soft non e’ stato molto positivo e, come detto, da entrambi i piloti c’e’ tanto da lavorare per presentarsi in condizioni migliori sabato mattina per sfruttare la terza sessione di prove libere per sistemare la vettura per le qualifiche di sabato, visto che sul toboga monegasco e’ importantissimo non partire molto indietro. Tornando alle libere del pomeriggio, a chiudere la Top10 la McLaren-Honda di Jenson Button;, mentre Fernando Alonso ha ottenuto il 12° tempo dietro all’altra Force India di Nico Hulkenberg. Oltre alla toccata di Vettel, che sul finale ha anche piegato un cerchio, contro le barriere sono finiti anche Romain Grosjean con la Haas, Rio Haryanto con la Marussia e Kevin Magnussen. Solo mezzora di prove per Jolyon Palmer, rimastofermo a lungo al box per permettere ai meccanici di riparare la sua Renault incidentata nel primo turno. Sessione deludente anche per la Williams, con Valtteri Bottas quattrordicesimo a 2″242 da Ricciardo e Felipe Massa sedicesimo. Da segnalare un incidente curioso al box Mercedes nel finale di giornata, quando il cavalletto anteriore che alzava la vettura di Hamilton, e’ scattato all’indietro, ammaccando il muso della freccia d’argento. (ITALPRESS).

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