Antonio Rudiger vorrebbe rimanere a Roma, ma la situazione attorno al difensore è più complicata di quanto sembri
“Anche se lo stadio non era pieno per i problemi delle curve, sono state esperienze importanti: si diventa calciatori per giocare questo tipo di partite. I tifosi vivono con intensita’ i derby e l’atmosfera e’ straordinaria”. In ritiro con Germania di Low in vista di Euro2016, Antonio Rudiger parla della sua esperienza romana in un’intervista rilasciata alla rivista tedesca Funke e ripresa dal sito internet della Roma. Il 23enne difensore giallorosso si sofferma sulle sfide con la Lazio. “Abbiamo vinto entrambi gli incontri e i tifosi ci hanno portato in trionfo. Riesci a sentire benissimo la loro gratitudine per queste vittorie. Se tutto va bene, sei un eroe. Ma ho avuto anche modo di provare la sensazione opposta – ammette Rudiger -. Siamo stati criticati duramente nei nostri periodi piu’ difficili. I tifosi sono pazzi per il calcio e ci mettono tutto il cuore e l’anima”. Al difensore tedesco, protagonista di 30 presenze e due reti in campionato, e’ stato chiesto anche di capitan Totti. “Senza dubbio Francesco e’ un idolo, i fan lo adorano – spiega Rudiger -. Lui ha ricevuto cosi’ tante offerte da diversi club internazionali che ha sempre rifiutato ed e’ sempre rimasto fedele alla Roma. Anche a San Siro la tifoseria di casa lo ha acclamato. E’ veramente una leggenda italiana. E’ una persona molto tranquilla e parla solo quando ce n’e’ bisogno. Un gran calciatore. Sono orgoglioso di poter giocare con lui nella stessa squadra”. In questi giorni di mercato si e’ parlato molto del futuro di Rudiger. “Per il momento sono un giocatore della Roma. Mi trovo molto bene con la squadra e nella citta’. Ma non puoi mai sapere cosa puo’ succedere nel calcio”, conclude il difensore tedesco. (ITALPRESS)
