Fermento a Reggio Calabria: verso “una sola Reggina”, in Lega Pro e con Zeman in panchina

CalcioWeb

Ennesima svolta attorno al caso che coinvolge la Reggina Calcio. I curatori fallimentari hanno messo la società in “affitto” per la prossima stagione, come espresso dal comunicato stampa circolato nella giornata di ieri:

“I sottoscritti Dott. Massimo Giordano e Dott. Fabrizio Condemi nella qualità di curatori fallimentari, giusta provvedimento autorizzativo del G.D. Dott. Giuseppe Campagna – Tribunale Fallimentare di Reggio Calabria – comunicano di voler concedere in fitto l’azienda facente capo al Fallimento della REGGINA CALCIO SPA per la stagione sportiva 2016/17 (scadenza al 30/06/2017), stabilendo come canone minimo di locazione l’importo di 108.000 euro (ferme restando le riserve allo stato esistenti in ordine a taluni beni oggetto di procedimento giudiziario/amministrativo in corso di definizione). Si evidenzia che, ai fini della valutazione della miglior offerta, si terrà conto di quanto stabilito all’art.104-bis, c.2, L.F. nonché della serietà e affidabilità dei singoli offerenti così come espressamente prescritto dal G.D. nel succitato provvedimento emesso. Le offerte potranno essere inoltrate esclusivamente sulla pec del fallimento (f10.2016reggiocalabria@pecfallimenti.it) entro e non oltre domenica 17 luglio 2016. Stante l’esiguità del tempo a disposizione degli eventuali interessati, i curatori suddetti saranno a disposizione per ogni eventuale informazione e chiarimento presso i loro studi (via Giudecca n.1/A e n.31 – Reggio Calabria) o telefonicamente . Siti internet www.asteannunci.it www.tribunale.reggiocalabria.giustizia.it“.

Reggina Calcio: le manifestazioni d’interesse

Relativamente alla Reggina Calcio sono pervenute ai curatori diverse manifestazioni d’interesse, che potrebbero concretizzarsi in offerte entro la giornata di domenica. Le prime due manifestazioni sono giunte dall’avvocato Pino Benedetto e dalla torinese Asd Talent Scount, ma adesso anche l’Urbs Reggina del presidente Praticò è pronta a farsi avanti. Come detto l’offerta minima per acquisire il fitto di tutto il pacchetto Reggina Calcio (comprensivo del Sant’Agata, della matricola e del nome storico), dovrebbe essere di 108 mila euro. Sarà però un’asta anomala, dato che i curatori potrebbero anche non scegliere l’offerta maggiore in termini economici, ma optare per quella che dà maggiori garanzie future. Il fitto annuale dovrebbe essere un passaggio simbolico verso l’acquisto dell’intera società per i prossimi anni, ovviamente priva dei vari debiti che verrebbero estinti attraverso i 108 mila euro di cui sopra.

Reggina Calcio: le ipotesi di ripescaggio

presentazione zeman (4)La ‘vecchia’ Reggina Calcio, avrebbe enormi possibilità di ripescaggio, dato che come noto uno dei criteri vincolanti è quello della storia della società. Con diversi anni tra Serie A e B, la Reggina sarebbe tra le squadre avvantaggiate per il ripescaggio in Lega Pro. Una grossa piazza dunque con ottime possibilità di disputare la prossima Lega Pro, inoltre con un nome altisonante in panchina come quello di Zeman “figlio”: Reggio Calabria spera di tornare presto grande!

Ripescaggio in Lega Pro, il comunicato del Presidente Federale

“Il Presidente Federale:

presentazione zeman (1)– attesa la necessità di stabilire il termine perentorio entro il quale le società interessate all’eventuale ripescaggio in Divisione Unica-Lega Pro 2016/2017, devono presentare le domande ed effettuare i relativi adempimenti previsti dal Comunicato Ufficiale n. 368/A del 26 aprile 2016, ai fini dell’ottenimento della Licenza Nazionale per la partecipazione al Campionato di Divisione Unica-Lega Pro;
– preso atto dei criteri e delle procedure di ripescaggio in ambito professionistico per la stagione sportiva 2016/2017 previsti dal Comunicato Ufficiale n. 428/A del 7 giugno 2016;
– visto l’art. 24 dello Statuto Federale;
– d’intesa con i Presidenti delle Leghe interessate ha deliberato che le società che abbiano interesse a candidarsi per l’eventuale ripescaggio al Campionato di Divisione Unica Lega-Pro 2016/2017 dovranno documentare, entro il 26 luglio 2016, ore 19:00, di essere in possesso dei requisiti di ammissibilità a detto Campionato, previsti dal Sistema delle Licenze Nazionali di cui al Comunicato Ufficiale n. 368/A del 26 aprile 2016, e presentare entro il suddetto termine perentorio del 26 luglio 2016, ore 19:00, apposita domanda alla F.I.G.C. ed alla Lega Italiana Calcio Professionistico, corredata dalla documentazione di seguito indicata.

La domanda di ripescaggio alla F.I.G.C. deve essere corredata:

1. dall’assegno circolare intestato alla F.I.G.C. – Roma di euro 250.000,00 (duecentocinquantamila/00), a titolo di contributo straordinario;
2. per le società retrocesse al Campionato di Serie D nella stagione sportiva 2015/2016, da tutta la documentazione prevista dal Titolo I), paragrafo I), II) e III), dal Titolo II) e dal Titolo III), del Comunicato Ufficiale n. 368/A del 26 aprile 2016, per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato di Divisione Unica-Lega Pro;
3. per le società appartenenti al Settore Dilettantistico, da tutta la documentazione prevista dal Titolo I), paragrafo IV), dal Titolo II) e dal Titolo III), del Comunicato Ufficiale n. 368/A del 26 aprile 2016, per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato di Divisione Unica-Lega Pro.

La domanda di ripescaggio alla Lega Italiana Calcio Professionistico deve essere corredata:

1. dalla domanda di ammissione al Campionato di Divisione Unica-Lega Pro 2016/2017, unitamente alla tassa di iscrizione al medesimo campionato;
2. dall’originale della garanzia a favore della Lega Italiana Calcio Professionistico da fornirsi esclusivamente attraverso fideiussione a prima richiesta dell’importo di euro 350.000,00 rilasciata da banche che figurino nell’albo delle Banche tenuto dalla Banca d’Italia, dai soggetti iscritti nell’Albo di cui all’art. 106 del T.U.B., autorizzati al rilascio di garanzie, dalle società assicurative iscritte nel relativo Albo IVASS ed autorizzate all’esercizio del ramo 15 (cauzioni) di cui all’art. 2, comma 3 del Codice delle assicurazioni private, secondo le prescrizioni previste dal Comunicato Ufficiale n. 368/A del 26 aprile 2016;
3. dalla dichiarazione di espressa accettazione della normativa relativa alla diversa e minore ripartizione dei proventi da parte della Lega Nazionale Professionisti Serie B in caso di promozione in Serie B, secondo le prescrizioni previste dal Comunicato Ufficiale n. 368/A del 26 aprile 2016.

Per le società retrocesse al Campionato di Serie D nella stagione 2015/2016, le certificazioni di competenza della Lega Italiana Calcio Professionistico, previste dal Titolo I), paragrafo II), lettera A) del Comunicato Ufficiale n. 368/A del 26 aprile 2016, devono pervenire alla Co.Vi.So.C. entro il termine del 28 luglio 2016. Il parere e la certificazione di competenza della Lega Italiana Calcio Professionistico previsti dal Titolo II) del Comunicato Ufficiale n. 368/A del 26 aprile 2016, devono pervenire alla Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi entro il termine del 28 luglio 2016.

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