Massimiliano Allegri racconta alcuni retroscena del suo arrivo alla Juventus, uno in particolare fa un po’ sorridere ad oggi, quello legato al bonus Champions League.
“La situazione era difficile” – scrive stamane il Corriere dello Sport – “La squadra cambiava allenatore dopo una settimana di ritiro. Ma io arrivai sereno. Ero tranquillo, sapevo di avere una grande squadra. Quando firmai il primo contratto per la Juventus chiesi che fosse inserito un bonus per la vittoria della Champions. Pensavano scherzassi. Siamo arrivati in finale e per poco…”.
La Juventus di Conte è stata ormai cancellata dall’immaginario collettivo, anche grazie ad Allegri: “La Juventus è favorita per il raggiungimento di un obiettivo storico, il sesto scudetto. Poi vorremmo vincere la Supercoppa, la Coppa Italia. Non sarà facile nulla di tutto questo, ma abbiamo il dovere e la possibilità di farcela. Per la Champions la sfida più dura è ora. In due partite con il Lione ci giochiamo la qualificazione. E’ una sorta di eliminazione diretta. Ma ho fiducia, la Juve è un’ottima squadra, deve migliorare la qualità del gioco ma sta crescendo. Abbiamo cambiato sedici giocatori in due anni, campioni come Pirlo, Vidal e Pogba a centrocampo, ma non mi spaventa ricostruire: è faticoso ma stimolante. La società mi ha messo a disposizione sei nuovi, ottimi, giocatori. Come fatto con Dybala cerco di inserirli nel modo giusto”.