Milan, Galliani fa sognare i tifosi: Donnarumma, Locatelli, Montella ed il closing

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GALLIANI COMMENTO IL MOMENTO MAGICO DEL MILAN – Il Milan pensa in grande e non ha intenzione di fermarsi, i rossoneri hanno la clamorosa occasione di portarsi in testa alla classifica con il match della 10^ giornata contro il Genoa. Un entusiasta Adriano Galliani a ‘Tiki Taka’ spiega il segreto dei rossoneri: “più che aspettarmi il secondo posto, ci speravo. Lo dico dall’anno scorso che avevamo una rosa superiore alla classifica. Locatelli mi ha ricordato Rivera per il gol alla Juve, spero possa fare la stessa carriera. Donnarumma? E’ l’erede di Buffon. Il gol di Manuel mi ha subito fatto tornare in mente Rivera che nel ’61 segnò alla Juventus a diciotto anni”.

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“L’ultimo Pallone d’Oro che ha giocato in Italia è stato Kakà nel 2007 quando era da noi. Una volta tutti i Palloni d’Oro giocavano in Italia, la Serie A era un campionato d’arrivo, adesso è un campionato di passaggio. Quindi abbiamo intuito che se volevamo tornare grandi l’unico modo per farlo era attraverso la ‘cantera’ e abbiamo iniziato quello che si sta vedendo oggi. Purtroppo giocatori da 70-80-100 milioni non possono più essere comprati dai club italiani”. Sul closing: “per quanto mi riguarda non ci penso. Il mio sogno è il Milan, continuo ad andare avanti come ho sempre fatto, bene o male, e così continuerò fino all’ultimo giorno. Non penso assolutamente al closing. Penso al Genoa, al Pescara, al Palermo e penso all’Inter. Tutto il resto viene dopo. Continuo a sognare il Milan, dal giorno in cui non sarò più al Milan penserò ad altri sogni ma al momento tutte le mie energie psico-fisiche sono concentrate sul sogno che sto vivendo. E quel tiro di Locatelli ha assolutamente realizzato un sogno”. 

MILAN, GALLIANI SU MONTELLA – “Montella è un bravissimo allenatore, l’avevamo cercato anche due anni fa ma era vincolato e non è venuto. Grandi onori a Montella ma non mi sento di dare nessuna croce a Mihajlovic, perché questi giovani l’anno scorso avevano un anno in meno. Mihajlovic ha avuto il coraggio di far esordire Donnarumma, quindi io credo che abbia lavorato, abbia fatto crescere questi ragazzi e credo che Montella sia bravissimo a farli maturare. Non farei un parallelismo tra i due”.

ECCO LE FOTO DEL SUCCESSO DEL MILAN CONTRO LA JUVENTUS

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