Milan-Juve, una lotta impari: fatturato e valore rosa, i numeri dicono “rossoneri senza chance”

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Milan-Juve è il piatto forte della 9^ giornata di campionato. Le due squadre si affronteranno sabato sera a San Siro, ed una volta in campo dimenticheranno tutto ciò che riguarda l’aspetto economico, concentrandosi solo sulla gara. Un’analisi però nel pre partita va fatta, ed è abbastanza schiacciante per il Milan. I rossoneri infatti hanno subito un calo clamoroso nelle ultime stagioni, sia dal punto di vista sportivo che economico, e ad oggi vengono surclassati dalla Juventus.

Milan-Juve: il valore delle rose

Partiamo da un dato cardine della nostra analisi, la valutazione delle rose. Per far ciò ci serviamo degli attendibili dati di Transfermarkt, che rivelano il predominio bianconero in questo preciso momento storico sul Milan. La rosa della Juventus infatti, sommando i valori di tutti i cartellini dei calciatori, vale ben 444 milioni di euro, contro i 217 del Milan, meno della metà. Il povero Montella sa bene che dovrà cercare varianti tattiche per imbrigliare la Juve, che ha a disposizione ben altre qualità tecniche.

Milan-Juve: la differenza di fatturati

LaPresse/Daniele Bottallo
LaPresse/Daniele Bottallo

Per quanto concerne i fatturati, la questione è ben più complessa. Il Milan infatti si è fermato all’anno 2009, mentre i bianconeri hanno continuato la propria ascesa, continuando ad investire in maniera corretta i propri capitali. Nel 2009 appunto il Milan fatturava 228 milioni di euro, contro i 205 della Juventus. Negli anni seguenti tali cifre si sono sviluppate arrivando ai dati odierni davvero ribaltati: Milan 217 milioni e Juventus 353, rossoneri fermi ad un palo, bianconeri attivissimi. Il dato della Juve inoltre è destinato a salire ulteriormente rispetto a quello sopracitato, si parla di una crescita sino ai 390 milioni entro fine 2016.

Milan-Juve: le proprietà ed il loro ‘peso’ economico

LaPresse/Federico Bernini
LaPresse/Federico Bernini

La nuova proprietà del Milan ancora non è ben chiara, ma manca solo qualche dettaglio, si può già dire con fermezza che dietro a Sino Europe ci sia China Huarong. Ovviamente alle spalle della Juventus è ben nota la presenza di Exor spa, società di ben altro spessore. Exor infatti secondo i dati di Calcio&Finanza del settembre 2016, fattura 136 miliardi di euro contro il “soli” 10,5 di China Huarong. Insomma distanze al momento incolmabili in ogni ambito analizzato per il Milan, ma la Juventus farebbe bene a stare attenta ugualmente, in campo tali valori non contano affatto.

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