“Gioco, segno e mi diverto”, Simeone racconta il suo Genoa

CalcioWeb

Giovanni Simeone sta vivendo una stagione i crescita al Genoa, e dopo l’addio di Pavoletti sarà il cardine dell’attacco di Juric

In Argentina per godersi le ultime ore di vacanze, ma con la testa al Genoa, il club che lo ha accolto a braccia aperte facendolo sentire subito a casa. Giovanni Simeone, 21 anni, sta bruciando le tappe e ci ha messo pochissimo a trovare le misure del calcio italiano, quel calcio che suo padro, Diego Pablo, conosce bene per averci giocato diversi anni tra Pisa, Inter e Lazio, oltre che per aver allenato il Catania. “Di meglio non avrei potuto chiedere – ha spiegato il Cholito al sito del club ligure -. Non mi aspettavo di giocare e di segnare in questo modo. L’obiettivo era ambientarmi senza pressioni, calarmi nella mentalita’ del calcio italiano, vivere un’esperienza utile a migliorarmi. Le cose sono andate avanti piu’ velocemente, perche’ la realta’ ha superato le aspettative. Sono contento. E consapevole che devo ancora darmi molto da fare. Ho trovato condizioni favorevoli per concentrarmi sul lavoro e cercare di imparare in fretta. Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato e sono tanti. La lingua non e’ stata un problema. Avevo vissuto in Italia i primi anni, lo spagnolo e’ molto simile. Non e’ stato facile allontanarmi da casa, questo si’, ma era cio’ che ho sempre voluto. Venire in Europa e’ il sogno che mi accompagna da quando ero bambino. Sono stato fortunato a trovare delle affinita’ nello spogliatoio. Dopo il primo gol, grazie alla squadra, non mi sono fermato”. (ITALPRESS).

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