Higuain il perfezionista: quando sono i dettagli a fare la differenza

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Gonzalo Higuain è tra i primi cinque centravanti del mondo, insieme ai vari Suarez, Lewandowski, Aguero ed Ibrahimovic. Ordine sparso, nessuna classifica di sorta. I pareri sono più o meno unanimi e non è mica da ora che l’argentino raccoglie simili consensi. Quando si è così forti non è certo frutto del caso o solamente dovuto al talento che madre natura ha gentilmente fornito. Bisogna lavorare duramente, facendo attenzione ai dettagli. Già, perché sono quelli, anche, a fare la differenza. Ieri, nel post partita di Juventus-Roma, il ‘Pipita’ ha rilasciato una dichiarazione che ai più è sfuggita: “Ho studiato Manolas, so che nelle situazioni al limite va a terra. E difatti è andato a terra“. Queste le parole di Higuain, con chiaro riferimento all’azione che lo ha portato al goal decisivo. Un perfezionista, il centravanti bianconero, che fa meglio comprendere come il calcio di oggi sia fatto anche di questo, di cura verso ogni più piccolo particolare, dove nulla, ma proprio nulla, viene lasciato al caso. Perché sì, Higuain è fortissimo, un campione ma, se non avesse valutato con estrema attenzione il modo di difendere di Manolas, ieri, probabilmente, non avrebbe segnato quella bellissima rete che ha regalato la vittoria alla sua squadra.

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