Paulo Sousa, ma che combini? La panchina di Kalinic è un errore clamoroso

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Paulo Sousa sul banco degli imputati, la scelta di lasciare in panchina Kalinic non ha convinto, l’attaccante era in grande forma

La Fiorentina ha dovuto fare i conti con una sconfitta nel recupero del campionato di Serie A contro il Genoa, una partita mal interpretata dalla squadra di Paulo Sousa che raramente si è fatta vedere dalle parti di Perin, solo un’occasione di Zarate nei 60 minuti del Ferraris. Eppure i viola avevano un’occasione ghiotta per dare un importante segnale al campionato, dopo due vittorie consecutive era necessario conquistare un risultato positivo nella gara contro la squadra di Juric. La Fiorentina ha gettato al vento l’opportunità di avvicinarsi alle zone importanti dalla classifica, alla qualificazione in Europa League o Champions League.

LaPresse/Marco Bucco
LaPresse/Marco Bucco

Per questo motivo la panchina di Kalinic può essere considerato un errore clamoroso. L’ingresso al 53′ non risparmia Paulo Sousa dalle critiche, l’attaccante era reduce dalla doppietta contro il Sassuolo e NON DOVEVA STARE IN PANCHINA. Il tecnico viola ha dimostrato di essere un buon allenatore, di preparare bene le partite e di far giocare alla squadra un buon calcio ma non è la prima volta che sbaglia il turnover. Ancora più grave la scelta se si considera che la partita durava 60 minuti e non 90, Kalinic dopo il suo ingresso ha dimostrato di essere in grande forma e di poter reggere anche partite ravvicinate. Paulo Sousa, ma che combini?

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