Fobia Chapecoense, il Belgrano scende dall’aereo poco prima della partenza

CalcioWeb

Il Belgrano doveva recarsi in Cile per il ritiro pre-stagionale ma dopo alcuni guasti al velivolo ha deciso di scendere: ancora vivo il ricordo della Chapecoese

Il ricordo della tragedia vissuta dalla Chapecoense è ancora vivo nella mente di molti. Sicuramente molti giocatori che spesso devono prendere aerei per viaggiare avranno sempre un pizzico di timore. Un timore che ha vissuto la scorsa notte il Belgrano, che doveva recarsi in Cile per il ritiro pre-stagionale.

La partenza era programmata per le ore 20.50 locali ma il velivolo della ‘Sky Airlines’ ha iniziato ad avere dei problemi elettrici mentre era in pista per decollare con tutti i passeggeri all’interno. Per questo motivo, tutti i componenti della squadra argentina hanno deciso di abbondare l’aereo proprio per la paura di quanto successo alla Chapecoense.

“Prima è rimasto senza elettricità, poi si è spento del tutto il motore – ha raccontato uno dei passeggeri all’agenzia Télam -. Cinque minuti dopo è arrivato un veicolo di assistenza e si è riacceso ma solo per pochi secondi perché poi le turbine e le luci si sono spente di nuovo mentre eravamo già in movimento. A quel punto abbiamo deciso di scendere tutti: sono stati attimi tremendi».

Il Belgrano ha poi emesso un comunicato sulla vicenda: «Passato un po’ di tempo in pista, senza dare maggiori spiegazioni, la compagnia aerea ha prima annunciato un guasto, poi che il problema era stato risolto e che il volo sarebbe partito. In quel momento i passeggeri, compresa la nostra delegazione, erano tutti presi dallo sconcertati dalla situazione. La dirigenza ha così deciso di non partire, scendere e restare a Cordoba per tutelare l’incolumità fisica e psicologica dei calciatori, dello staff tecnico e degli impiegati».

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