
E’ la Juventus ad avere la meglio sull’Atalanta e guadagnarsi l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia: allo Stadium è finita 3-2 per i bianconeri, reti di Dybala, Mandzukic, Konko, Pjanic su rigore e Latte Lath, con l’argentino nettamente migliore in campo. Ma, tra le fila dei padroni di casa, da segnalare anche il buon esordio da titolare di Rincon. Per quel che riguarda gli orobici, difesa deficitaria, su tutti un Masiello irriconoscibile. Sufficienza meritata, invece, per Petagna, che ci ha messo parecchio impegno.
Juventus-Atalanta 3-2: le pagelle di CalcioWeb
Juventus (4-3-1-2)
Neto 5,5: non ha colpe particolari sui due goal subiti ma, più di una volta, regala il pallone agli avversari
Lichtsteiner 6: prestazione agrodolce dell’elvetico, corre tanto, si procura un rigore ed ha sul groppone il secondo goal atalantino
Barzagli 6,5: la solita roccia, non concede spazi a chi si trova dalle sue parti e va puntualmente in anticipo
Rugani 6: a prescindere dal modulo e dai compagni di reparto, lui si trova a suo agio, meno elegante di altre volte
Asamoah 6: per un’ora è assoluto padrone dell’out mancino e dai suoi piedi parte l’azione del vantaggio, cala alla distanza
Marchisio 6,5: gioca solo un tempo, restituito al ruolo di mezzala, si disimpegna con abilità ma manca una buona occasione
(dal 46′) Sturaro 6: gioca la ripresa con buona intensità, assicurando fisicità alla linea mediana
Hernanes 5: collocato in cabina di regia, si limita al compitino e sbaglia più di un appoggio, inadeguato
Rincon 6: fa quel che ci si aspetta, ringhia su ogni pallone e fa continuo pressing sugli avversari, sfiorando anche l’eurogoal
Pjanic 6,5: buona partita del bosniaco fino a quando non si dimentica di Konko sul goal, poi rimedia dal dischetto
(dall’81’) Bonucci s.v.
Dybala 8: prima firma il vantaggio con un siluro di prima intenzione, quindi serve a Mandzukic l’assist del raddoppio
(dal 62′) Pjaca 5,5: torna a calcare i campi da gioco dopo tre mesi, entra nel peggior momento possibile e non fa granché
Mandzukic 7,5: lavora egregiamente di sponda in occasione del vantaggio, poi firma il raddoppio con chirurgica precisione
Atalanta (3-4-1-2)
Berisha 6: torna titolare e non è una serata indimenticabile, non pare avere colpe sui goal subiti
Toloi 5,5: alterna buoni interventi a letture difensive discutibili, poco convincente la sua prestazione
Caldara 5,5: forse risente dell’emozione di giocare nel suo futuro stadio, appare insicuro in più di un’occasione
Masiello 5: ci ha abituati a ben altre partite, stasera ha commesso numerosi errori anche di posizione
Conti 6: nel primo tempo soffre Asamoah, anche fisicamente, migliora nella ripresa e serve l’assist a Latte Lath
Grassi 6: ci mette una grossa foga agonistica ed è già tanto in una serata del genere, qualitativamente non impeccabile
(dal 60′) Latte Lath 6: notevole impatto per questo classe 1999, che ha avuto il merito di segnare il goal con un notevole scatto
Freuler 5,5: tende a strafare ed è un limite che ogni tanto mette in mostra, peccato perché ha un ottimo potenziale
Spinazzola 6: cerca di ragionare e di affondare sulla fascia sinistra senza però ottenere particolari risultati
Kurtic 5: gioca un tempo in cui non conclude nulla che sia degno di nota, Gasperini lo lascia fuori all’intervallo
(dal 46′) Konko 7: alimenta il gioco offensivo della squadra e segna un goal da cineteca, cambia volto alla squadra
D’Alessandro 5: viene schierato in appoggio a Petagna e l’unica cosa di cui ci si ricorda è il fallo da rigore su Lichtsteiner
(dall’82’) Gomez s.v.
Petagna 6,5: non riceve molti palloni ma, le volte in cui riesce, tiene impegnata la difesa bianconera