Mertens avvisa la Juventus: “siete un po’ vecchi, rimonta possibile”. E sul futuro…

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Dries Mertens ha parlato a tutto campo in un’intervista al ‘Mattino’ avvisando la Juventus: “possiamo rimontare, voglio vincere la classifica capocannonieri”

Intervistato da ‘Il Mattino’, Dries Mertens ha toccato diversi argomenti a cominciare dall’elogio allo spogliatoio del Napoli: “Il nostro punto di forza è lo spogliatoio. Siamo amici che amiamo passare il tempo insieme”.

Su Sarri: Un maestro sul campo, per la mia crescita è stato fondamentale. Le sue idee di calcio sono molto affascinanti:è unico il modo con cui lui parla di calcio, come lo vive. Le sue lezioni sono importanti per adesso, ma anche per il futuro. Perché le sue idee di calcio, sono anche le mie”.

Sul Real Madrid: “Siamo diventati grandi, il fatto di giocare un ottavo di Champions League lo dimostra:non abbiamo paura di loro”.

Sulla sua posizione di falso nueve: Mi piace fare il centravanti: voglio rimanere ancora lì, mi piacerebbe giocare ancora al centro dell’attacco. Ma mi va bene anche tornare a sinistra. Tuttavia, è una scelta del mister, non mia. Voglio vincere la classifica capocannonieri”.

Mertens (LaPresse/Reuters)
Mertens (LaPresse/Reuters)

Mertens avvisa poi la Juventus: I bianconeri hanno perso qualcosa, hanno dei giocatori che sono diventati un po’ più vecchi: la rimonta è possibile. Attenta Juventus, questo Napoli è una favola!”.

Sul 2016: “Sapevo quello che potevo fare, conoscevo il mio valore. Magari i goal che ho fatto hanno dato un’altra percezione di me, perché con i goal hai tutti gli occhi puntati addosso. Ma io credo di aver fatto sempre bene con il Napoli, anche quando non segnavo così tanto”.

Su Higuain: “Se adesso dovesse chiedere a Gonzalo Higuain di chi è il merito dei suoi 36 goal dello scorso anno,lui non dirà mai che è merito tutto suo. Perché non è così. La gente fa delle scelte e bisogna accettarle. Ci sono rimasto male, sì, come tutti.Ma quella di andar via è una cosa sua, che non mi riguarda. Noi stiamo andando avanti senza di lui. Come lui sta andando avanti senza di noi”.

Infine sul futuro dichiara: “Io non guardo troppo avanti. Magari farò l’allenatore. Spero solo di avere lo stesso sorriso di adesso. Perché qui io sto bene, molto bene. Rinnovo? Spero che arrivi, vediamo cosa succederà”.

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