BARRIERE OLIMPICO – Si tratta di un caso che il nostro calcio si trascina dietro ormai dall’inizio dello scorso campionato, nel settembre del 2015: le curve dello stadio Olimpico segmentate da barriere divisorie, un provvedimento che ha causato l’allontanamento dei tifosi più caldi di Roma e Lazio dalla loro casa. Ma finalmente questa storia sembra essere giunta al capolinea, o almeno lo sarà da qui a poche settimane. Stando a quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, le barriere dell’Olimpico verranno abbassate il 1° marzo per il derby Lazio-Roma, andata delle semifinali di Coppa Italia. La decisione è stata presa personalmente dal capo della Polizia Franco Gabrielli, che nell’estate 2015 da Prefetto della Capitale firmò la norma che le introduceva.
BARRIERE OLIMPICO – Ora la decisione di abbassarle, segno che le diplomazie messe in campo dal ministro dello Sport Luca Lotti e dal titolare dell’Interno Marco Minniti hanno colto nel segno. Infatti non è un mistero, come sottolinea la Gazzetta, che le barriere siano ritornate in discussione per volontà della politica più che delle autorità di pubblica sicurezza. In ogni caso le barriere verranno per il momento solo abbassate, non tolte. In un momento successivo, se non sarà accaduto nulla di grave e comunque prima della fine della stagione, le barriere spariranno. A quanto pare Gabrielli ha preso questa decisione nelle ultime ore e l’ha comunicata a Prefettura e Questura, senza che le due società sapessero nulla. Adesso non resta che verificare quale sarà la reazione delle due tifoserie dopo questa svolta, staremo a vedere.
