CONFERENZA STAMPA SPALLETTI – Dopo la vittoria casalinga di domenica sera in campionato contro il Torino, che ha premesso ai giallorossi di riconquistare il secondo posto in classifica, domani la Roma sarà di scena ancora all’Olimpico per sfidare il Villarreal. Si tratta della gara di ritorno dei sedicesimi di Europa League, dopo che all’andata gli uomini di Luciano Spalletti hanno ipotecato la qualificazione con quattro reti in terra spagnola. Intanto il tecnico capitolino ha rilasciato alcune dichiarazioni nella consueta conferenza stampa della vigilia, avvisando l’ambiente sulle possibili insidie della gara contro gli spagnoli: “La storia del calcio dice che nulla è deciso. Bisogna giocare, e penso alla rimonta del Deportivo contro il Milan a suo tempo. Se non ricordo male ci sono precedenti che riguardano anche noi stessi, ovvero la gara di Genova. Noi dobbiamo essere pronti. Turnover? Sì, possibile. Ma tutti sono all’altezza della situazione. Non arrivano certi risultati se il livello generale non è alto. Qualcosa cambierò, ma non possiamo chiamare riserve gente come Vermaelen, Juan Jesus, Paredes, Totti o Mario Rui. Quest’ultimo ha avuto poco spazio, ma quando è stato chiamato in causa ha dimostrato il proprio valore”.
CONFERENZA STAMPA SPALLETTI – Poi Spalletti svela alcuni particolari molto interessanti sulla formazione che metterà in campo domani: “Devo ancora valutare alcuni uomini per 2-3 ruoli specifici. Totti gioca sicuramente, mentre Gerson ha trovato poco spazio finora. Devo valutare per un discorso più ampio, non posso garantire sul suo impiego dal 1′. Salah e Dzeko? La crescita generale della squadra ha contribuito nelle loro prestazioni. Crescendo a livello generale si cresce anche nei singoli. Insieme si completano: uno è veloce, l’altro è fisico. Quello che però fa la differenza è il gioco di squadra, poi loro due hanno qualcosa di particolare individualmente. Parliamo di giocatori di livello internazionale. Per quanto riguarda domani sera, nessuno dei due giocherà”. E quando gli si chiede se Roma e Manchester United siano le favorite per la vittoria finale, il tecnico giallorosso non si sbilancia: “Non so cosa potrà accadere, ma noi vogliamo far bene e vivere delle serata bellissime come quella
dell’andata. I nostri tifosi ci hanno trattato alla grande, ed è stato meraviglioso vederli gioire in Europa, in un’altra città. Spero che la nostra possa accogliere i tifosi spagnoli nel modo giusto. Le intenzioni dei nostri calciatori sono chiare: vincere il maggior numero di partite. Domani non dobbiamo gestire il vantaggio di 4 gol, ma puntiamo a vincere. Nient’altro. Il risultato dell’andata è stato valutato con clamore, ma per un’italiana dovrebbe essere una costante”. Infine Spalletti spende alcune parole sul caso Allegri-Bonucci, che sta tenendo banco in queste ore in casa bianconera: “I tanti impegni ravvicinati possono incidere, anche sul rendimento di squadre forti come Juventus e Roma. I risultati fanno sempre la differenza, i bianconeri hanno le carte in regola per passare questo periodo, ma anche le altre ci sono e hanno grandi potenzialità. Per il resto, mi dispiace, non posso dire molto. A volte faccio fatica io stesso a trovare la soluzione per la mia squadra, quindi non posso esprimermi sulla Juventus”.
