Genoa, dura lettera dei tifosi a Preziosi: “dimostri di non essere un mezzo uomo”

CalcioWeb

La situazione in casa Genoa è tesissima, regna l’incertezza in merito al futuro societario ed i tifosi stanno perdendo pian piano la pazienza. Inoltre i risultati in campo sono quelli che sono, insomma, c’è bisogno di una svolta. Quest’oggi è arrivata una nuova scossa da parte dei tifosi che hanno deciso di scrivere al Presidente Preziosi per spronarlo. Ecco la lettera della Gradinata Nord riportata da Pianeta Genoa 1983.

“I GENOANI sono uomini di parola… e lei Presidente? Eravamo rimasti al suo confuso monologo televisivo, dove ci chiedeva di lasciar lavorare la squadra e contestualmente si sarebbe presentato al primo incontro casalingo per assumersi le responsabilità dell’attuale imbarazzante situazione. La squadra è stata lasciata lavorare serena, non ci sono stati episodi che potessero turbare l’ambiente, adesso tocca a lei. Sono mesi che non si presenta a mettere la faccia di fronte allo scempio che lei ha creato, di cui è primo responsabile insieme a suo figlio Fabrizio e al vostro inserviente milanetto. Le ricordiamo che chi abbandona la nave è un vigliacco. Lo stadio del Genoa è il Luigi Ferraris di Genova, non il Giuseppe Meazza di Milano, per una volta dia seguito alle sue parole e si presenti allo stadio. Lo faccia per lei, dimostri a se stesso che non è un mezzo uomo”.
Gradinata Nord

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