Rissa tra ultrà del Foggia, sospesa l’amichevole: l’annuncio del presidente Fares

CalcioWeb

Un brutto episodio ha visto protagonisti nella giornata di oggi alcuni ultrà del Foggia. Allo stadio “Teofilo Patini” di Castel di Sangro, durante l’amichevole tra la squadra pugliese e il Castello 2000, un gruppo di ultras rossoneri hanno effettuato numerosi lanci di petardi di grossa potenza, scatenando tafferugli tra loro.

L’arbitro ha quindi deciso di sospendere il match e di mandare le squadre negli spogliatoi anzitempo. La dirigenza del Foggia potrebbe quindi decidere di annullare la prossima amichevole con il Teramo. Per la cronaca i Satanelli erano andati a segno con Calderini, Chiricò, Milinkovic, Deli e Mazzeo.

Foto LaPresse -  P.G.
Foto LaPresse – P.G.

In conferenza stampa si è presentato il presidente del club pugliese, Fares, che ha dichiarato: “Il fatto che sia io qui al posto dellallenatore non è buon segno, nel senso che doveva essere la prima uscita da serie B dopo 19 anni. Quello che è successo non ce lo aspettavamo e ci amareggia tanto – riporta calciofoggia.it -. Mi sono sentito con i fratelli Sannella al telefono e sono molto delusi. Tutti gli sforzi che stanno facendo vengono offuscati da questi atteggiamenti che ci danneggiano.

La seconda amichevole a rischio? A me dispiace per i tifosi che sono venuti qui con le famiglie e i bambini. Dispiace per il tecnico e i ragazzi anche perchè queste partite sono un banco di prova importante per valutare la squadra. La prossima amichevole potrebbe addirittura non giocarsi affatto. Ci apprestiamo a fare un campionato importante e ci aspettiamo che il pubblico debba essere il dodicesimo in campo. A noi non interessa entrare nelle questioni interne tra i gruppi, ma queste cose non devono poi riflettersi sul corretto svolgimento della gara”.

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