Morte Nicky Hayden, presa un’importante decisione in merito all’automobilista che lo ha investito

CalcioWeb

MORTE NICKY HAYDEN – L’automobilista coinvolto nel tragico incidente che ha causato la morte dell’ex campione del Mondo della MotoGP, Nicky Hayden, lo scorso 17 maggio, è stato rinviato a giudizio dalla Procura della Repubblica di Rimini. La richiesta, firmata dal sostituto procuratore Paolo Gengarelli, è conseguente al deposito delle tre perizie tecniche sulla dinamica. L’analisi compiuta dall’incaricato della procura, il perito industriale Orlando Omicini, ha infatti evidenziato che l’operaio 30enne di Morciano di Romagna alla guida dell’auto procedesse alla velocità di 70 km/h, in un punto dove il limite è di 50 km/h. “Se l’auto avesse rispettato i limiti  sia reagendo e frenando, sia continuando a velocità costante, l’incidente sarebbe stato interamente evitato” e Nicky Hayden non avrebbe perso la vita. Toccherà ora al GIP decidere se mandare a processo l’investitore.

Condividi