“Sibilia-Tommasi, corsa a due per la presidenza in Figc”

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“Vedo molto piu’ lontano il commissariamento da parte del Coni nei confronti della Figc perche’ tutti i dirigenti federali si sono improvvisamente riuniti almeno su un fatto, ovvero nel respingere un’ipotesi di commissariamento. Ormai tutte le componenti hanno il loro organo direttivo, tranne la serie A, che non e’ poco. I favoriti per il dopo Tavecchio? Difficile che vengono ‘amati’ dal punto di vista elettorale personaggi che sono fuori dal mondo federale. In questo momento vedo due personaggi che possono aspirare a quella carica: uno e’ Sibilia e l’altro e’ Tommasi”. Lo ha detto l’ex vicepresidente della Figc, Innocenzo Mazzini, ospite del programma ’30esimo minuto’ su Toscana tv. “Uno che puo’ rivendicare il titolo di presidente federale, trovando un accordo con Sibilia e Tommasi, e’ il presidente della Lega di C, Gravina, che e’ quello che ha fatto ‘saltare il banco’ su Tavecchio – ha proseguito Mazzini- Se ci fosse una grande figura proposta dalla serie A, con la forza economica che si porta dietro il calcio di serie A, ed anche di visibilita’, potrebbe avere qualche chance, ma non si puo’ non fare i conti con la Lega Nazionale dilettanti, gli allenatori ed i calciatori. Galliani? Ha grande esperienza ma ha il problema di avere il marchio Milan ed a livello di serie A questo pone sempre qualche problema”. Sulla sua condanna per illeciti sportivo: “Calciopoli e’ stato un grande evento mediatico, sembrava la madre di tutte le tragedie sportive. Poi qualche giorno fa ho sentito un’intervista a Franco Carraro il quale ha detto che e’ stata una bolla di sapone perche’ non essendoci transazione di soldi, in fondo si e’ tratto di un evento piu’ che altro mediatico. Non e’ proprio cosi’. Le persone hanno sofferto, si sono arrabbiate, ci sono stati fatti anche personali non molto piacevoli”. (ITALPRESS)

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