Clamoroso Cristiano Ronaldo: Perez dà l’ok a Mendes, CR7 può lasciare il Real Madrid!

CalcioWeb

Cristiano Ronaldo non e’ incedibile. Tutt’altro, il fuoriclasse portoghese puo’ partire se le offerte che arriveranno al Real Madrid saranno congrue secondo il club blanco. Lo scrive il quotidiano lusitano “Record” secondo cui Florentino Perez ha chiesto al procuratore Jorge Mendes per fargli avere le offerte finora pervenute. Un’indiscrezione che arriva il giorno dopo quella di “AS” che riportava l’intenzione di CR7 di lasciare Madrid, in rotta con il presidente che, a suo dire, non avrebbe mantenuto gli impegni sulle promosse di rinnovo. Inoltre non ha gradito l’interesse della sua societa’ per Mbappe’ nella scorsa stagione, ne’ quello per Neymar per la prossima. La volonta’ del “Pallone d’Oro” sarebbe quella di tornare al Manchester United, il club dove ha giocato dal 2003 al 2009 prima di passare al Real per 96 milioni di euro. La stampa britannica, cosi’ come quella spagnola, ritiene difficile il ritorno di Ronaldo, 33 anni a febbraio, al club dell’Old Trafford. Il portoghese pretende uno stipendio da 50 milioni a stagione e il Real ne chiederebbe il doppio per il cartellino. Il giocatore, a parte le proposte che arrivano dalla Cina, e’ sempre stato un sogno del Psg. Il portoghese, che in passato ha detto che gli piacerebbe chiudere la carriera al Real ma che dipende non da lui ma da chi comanda, guadagna 21 milioni a stagione dopo il rinnovo firmato nel novembre 2016, lontano dai 50 di Messi al Barcellona e dai 36 di Neymar al Psg.

LaPrese/REUTERS

“Mi dice sempre ‘domani, domani'”. Secondo “El Mundo” e’ questo che Cristiano Ronaldo rimprovera al suo presidente. Argomento di discussione il rinnovo con adeguamento economico “non e’ per una questione di soldi, ma di status”, avrebbe confidato CR7 alle persone a lui piu’ vicine. Il portoghese si considera il miglior giocatore del mondo e non si sentirebbe valorizzato abbastanza, anzi avvertirebbe “una mancanza di rispetto” e non quell’amore che ritiene di meritare. Tutti stati d’animo che alla fine, secondo le fonti riportate dal “Mundo” e vicine a Ronaldo, inciderebbero sul suo rendimento in campo, finora non all’altezza dei suoi altissimi standard di sempre. (ITALPRESS)

Condividi