Lisandro Lopez si presenta all’Inter: l’idolo, le caratteristiche e l’obiettivo nerazzurro

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“Voglio aiutare la squadra a raggiungere il nostro obiettivo, vogliamo qualificarci per la prossima Champions League”. Ha gia’ le idee chiare Lisandro Lopez, nuovo arrivato in casa Inter. Il centrale argentino si e’ presentato ai suoi nuovi tifosi attraverso il canale tematico della societa’ nerazzurra, raccontando i suoi primi giorni ad Appiano. “Sono rimasto molto contento della chiamata dell’Inter, e’ accaduto tutto molto in fretta e per me e’ un sogno diventato realta’: essere all’Inter per me significa molto – confessa Lopez, arrivato in prestito dal Benfica – Questo e’ un club in cui i bambini sognano di giocare, ringrazio Dio per questa opportunita'”. Il difensore si dice “molto soddisfatto di questi primi giorni all’Inter, tutti i miei compagni sono ragazzi molto umili, ho trovato un bellissimo gruppo. Qui all’Inter posso portare la mia esperienza, sono qui per aiutare e per dare una spinta in piu'”. La concorrenza non manca, “nel mio ruolo ci sono gia’ calciatori eccellenti come Miranda e Skriniar, che mi hanno accolto molto bene e per questo li ringrazio. Io sono pronto per giocare anche subito, poi decidera’ il mister. Spalletti? Mi ha fatto una buona impressione, e’ un allenatore bravo, serio, che lavora molta sotto il profilo tattico”. L’ex Benfica fa della sua duttilita’ uno dei punti di forza. “Posso giocare sia in una difesa a 3, sia in una difesa a 4 e se necessario mi adatto tranquillamente anche come terzino. Mi considero un giocatore rapido, mi piace avere la palla tra i piedi, sono forte nel gioco aereo e ho un buon rapporto col gol. Sin da piccolo ho avuto due grandi idoli: uno e’ Walter Samuel, un vero pilastro della difesa, dotato di grinta e spirito sacrificio, e l’altro e’ Martin Demichelis”.

Per Lopez maglia numero 2, “perche’ e’ un numero che ho da molti anni, mi ha sempre portato bene: qui all’Inter lo hanno indossato giocatori importanti come Bergomi e Cordoba, spero di far bene come loro”. In carriera, il centrale argentino ha affrontato avversari di primo livello: “Ho marcato giocatori come Messi, Cristiano Ronaldo e Neymar, ma credo che Messi sia il migliore di tutti. Qui ho trovato Mauro Icardi, in questi pochi allenamenti mi sono gia’ reso conto del suo valore, inoltre mi ha dato il benvenuto qui e mi sta aiutando ad ambientarmi al meglio”. (ITALPRESS).

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